Fermiamo i mercanti di armi!Arriva al Senato il disegno di legge che smantella la legge 185 A
partire dal prossimo 10 ottobre sarà in discussione al Senato un disegno
di legge (numero 1547) che ridurrà sensibilmente i controlli sulle esportazioni
di armi. Si tratta di un disegno di legge già approvato prima dell'estate
dalla Camera, si tratta quindi dell'ultima occasione per fermarlo, prima
che diventi legge. In occasione del dibattito alla Camera un vastissimo
fronte di associazioni (Rete Lilliput, Emergency, Amnesty International,
Medici Senza Frontiere, Vita, Missione Oggi, Nigrizia, Pax Christi, solo
per citarne alcune) ha dato vita ad una campagna di pressione che ha visto
il sostegno di parecchie decine di migliaia di persone.
Un risultato lo si è già ottenuti, ossia un leggero miglioramento del disegno di legge. Nella prima versione prevedeva la cancellazione di qualsiasi misura di controllo, ora "si limita" a ridurle sensibilmente. Ad esempio non sarà più possibile conoscere: a) Dati sul valore delle esportazioni di armi effettuate. b) Il certificato di uso finale dell'arma (ossia sapere non solo a chi viene venduta, ma qual è la reale destinazione dell'arma). c) Le informazioni sulle transazioni bancarie relative all'esportazione (e si sa, la via più semplice per capire dove vanno a finire le armi, spesso è quella di seguire i soldi). Scrivi ai senatori eletti nel tuo collegio, per chiedergli di non ratificare questo disegno di legge. Per farlo basta che ti colleghi a www.retelilliput.org dove troverai l'appello da inviare. Abbiamo solo pochi giorni di tempo per fermare questo disegno di legge. Oltre a spedire la petizione ai senatori dal sito, ti invitiamo quindi a far circolare il più possibile questa mail. Per poter sperare di ottenere dei risultati è indispensabile che i parlamentari avvertano come la società civile sia molto attenta e vigili sul loro operato. Trovi tutto
le informazioni sul sito: www.banchearmate.it
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