Ci siamo! Alle prese con una nuova avventura con il gusto dell’ incognito che l’ accompagna…
Dopo varie discussioni e riflessioni sulle possibilità a nostra disposizione per proseguire nel progetto della Biblioteca L’Idea ci imbarchiamo in una raccolta fondi straordinaria e invitiamo a bordo tutti coloro che vogliano con piratesca complicità raccogliere per tutti i mari un buon bottino per far fronte alle necessità impellenti.
Quest’appello è rivolto principalmente alle compagne e ai compagni del movimento anarchico, al cui interno e tra le varie espressioni che lo caratterizzano, la Biblioteca si colloca, a tutte le individualità affini e simpatizzanti che vogliono sostenerne la prosperità. Il suo intento é mantenere la sede storica, aperta nel1985 al Pigneto dal Gruppo Anarchico Controcultura, che dal 2001 custodisce il suo archivio e, possibilmente, lo Spigolo. Qui si svolgono varie attività: presentazioni di libri, video rassegne, concerti, incontri per la demedicalizzazione e l’ autogestione della cura di sé; quel crocicchio ove da 2011 si avvicendano persone e mescolano energie, disponibile per il confronto e la realizzazione di proposte da parte di realtà antiautoritarie anche distinte dal progetto specifico della Biblioteca L’Idea . Un progetto che ricordiamo continua a mantenersi nella forma dell’autofinanziamento, indipendente dalle istituzioni e senza alcuna forma di reddito per chi vi aderisce. Insomma un’entità resistente e controtendente nell’ormai ex quartiere popolare, colonizzato dalla signoria radical chic del consumo e dello sfruttamento: imperversano il business immobiliare , la street art a prova di selfie, i locali trendy conditi in salsa di pasoliniana memoria opportunamente rivisitata. Tutto sotto la sfavillante insegna del modello di riqualificazione, altrove nel mondo già propinato e conosciuto con la definizione internazionale di Gentrification, che impone sulla pelle dagli abitanti storici deportati altrove e sulle macerie delle relazioni sociali il nuovo assetto cittadino. Ecco quindi i vecchi spazi abitati e vissuti trasformati in non luoghi, attraversati da turisti in cerca d’eventi, cultori dell’ estetica e del fittizio, nei cui margini sarebbero incluse anche realtà come la nostra, se solo fosse disponibile ai seppellire le aspirazioni di rivolta sotto la spennellata del pittoresco che avanza!
Già tra il 2015 e il 2017 festeggiammo VENTI ANNI Viandanti, portando i contenuti della Biblioteca e la variegata distribuzione itinerante dentro e fuori l’Italia, , intessendo nuove relazioni e rinnovando quelle già esistenti. Come in quella occasione Invitiamo dunque chi voglia contribuire a farlo come preferisce, :con iniziative gestite autonomamente(cene, concerti ecc …) e diffondendo la campagna con i mezzi che gli siano più consoni. La buona riuscita di questa campagna dipende dall’attenzione e dalla dedizione di ognun affinché vengano recuperate le spese a cui già s’è provveduto e ad affrontare quelle che ci attendono per garantire la continuità dell’affitto della sede.
Si può scegliere di far pervenire le sottoscrizioni: portandole direttamente presso l’archivio che ricordiamo è aperto il martedì e venerdì dalle 17, in Via Braccio da Montone 71 a, per fare una chiacchiera e gustarci insieme la cena vegan; oppure se si è molto distanti e si opta per una donazione a distanza, a breve sarà possibile farlo direttamente qui sul sito, per ora scrivici a biblidea[at]bastardi.net.
Chi HA a CUORE la vita della Biblioteca l’Idea TENGA a MENTE:
DONA DU’ PROSPERI APPICCIA LA MICCIA DELL’IDEA…
…PE ‘NO SCHIOPPO DE SALUTE!
*prospero: termine romano che indica un fiammifero, usato un tempo abitualmente in cucina, ossia uno stecchino di legno con capocchia intrisa di una pasta fosforata, eziando significante la florida,rigogliosa e fausta condizione di prosperità.
gennaio 2020