Care compagne e compagni, amiche e amici innanzitutto un augurio d’inizio anno di buona lotta all’infinita scempiaggine di questa società!
Ringraziamo con l’occasione coloro che, durante lo scorso anno, hanno contribuito a rimettere in sesto la situazione critica, venutasi a creare dopo il lungo periodo di forzata semichiusura, in cui è stata messa a rischio la tenuta stessa della storica sede anarchica romana, che ospita l’archivio della Biblioteca L’Idea, in Via Braccio da Montone 71^ al Pigneto.
Affrontare il periodo di vera e propria urgenza, con la copertura dei pagamenti sospesi, è stato possibile con la solidarietà, in vari modi espressa, da parte di realtà individuali e collettive: case editrici, riviste, spazi sociali e tante persone vicine e lontane, più o meno conosciute, che si sono rese partecipi di tale risultato.
Ora ci aspetta il non meno arduo impegno nel consolidare l’equilibrio ancora precario; c’è bisogno infatti di continuare principalmente a garantire le spese d’affitto mensile: lo si fa con sottoscrizioni fisse di varia entità, secondo le disponibilità dei singoli, in parte con cene, serate musicali ecc. in sede o altrove su iniziativa esterna, ma non è tuttavia sufficiente.
Per questo si avvia la nuova raccolta fondi a sostegno della Biblioteca L’Idea che, ribadiamo, sopravvive unicamente con l’autofinanziamento.
Rivolgiamo un nuovo appello a chi ha a cuore la r/esistenza di questo spazio politico non piegato alla mercificazione che ormai governa quasi completamente il quartiere.
Affermiamo, come nei comunicati precedenti, la volontà di tenere, qui in vita questa realtà, consapevoli che sarà possibile, solo e ancora, con un rinnovato, continuativo e genuino supporto antiautoritario.
Quindi rilanciamo la Campagna di Prosperità:
DONA DU’ PROSPERI APPICCIA LA MICCIA DELL’IDEA…
…PE ‘NO SCHIOPPO DE SALUTE!
BRILLI L’IDEA E SI RISCHIARINO LE MENTI IN QUESTA FOSCA ERA!
S.O.S.TIENI LA BIBLIOTECA L'IDEA
FAI UNA DONAZIONE »
Si può scegliere di far pervenire le sottoscrizioni: portandole direttamente presso l’archivio, che ricordiamo è aperto il martedì e venerdì dalle 17, in Via Braccio da Montone 71a, per fare una chiacchiera e gustarci insieme la cena vegan; oppure con una donazione a distanza tramite "produzioni dal basso" che ospita la nostra campagna di raccolta fondi. Per informazioni, o per altre modalità di donazione, scrivici a biblidea@bastardi.net.
Chi HA a CUORE la vita della Biblioteca l’Idea TENGA a MENTE:
DONA DU’ PROSPERI APPICCIA LA MICCIA DELL’IDEA...
…PE ‘NO SCHIOPPO DE SALUTE!
*prospero: termine romano che indica un fiammifero, usato un tempo abitualmente in cucina, ossia uno stecchino di legno con capocchia intrisa di una pasta fosforata, eziando significante la florida, rigogliosa e fausta condizione di prosperità.
febbraio 2024
L'Idea è una biblioteca, nata nel lontano 1995, dall'incontro d'individualità anarchiche interessate a rendere fruibile il materiale (libri, opuscoli, periodici, manifesti, ecc.), raccolto nell'Archivio Internazionale di Controcultura del Movimento Operaio (con pubblicazioni che risalgono persino ai primi del '900).
Negli anni successivi l'archivio ha continuato ad arricchirsi costantemente diventando così un piccolo grande baluardo di resistenza all'egemonia disastrosa della cultura dominante.
Non abbiamo mai dato vita ad un gruppo politico, ma consideriamo questa esperienza autogestita collettivamente secondo il principio dell'unanimità, interno al movimento anarchico, del quale custodisce parte del patrimonio storico/culturale.
Da anni distribuiamo materiale anarchico e libertario autoprodotto. Inoltre curiamo pubblicazioni periodiche di scritti, musica, stampe, con l'idea di far conoscere testi attualmente di difficile reperibilità e di rilanciare l'autoproduzione in ogni campo come pratica fondamentale per sopravvivere in quest'epoca sempre più devota alla mercificazione e all'appiatimento sociale e culturale.
Precisiamo che la biblioteca è completamente autofinanziata sia con le quote di chi è all'interno del progetto sia attraverso la distro. Invitiamo coloro che sono interessati alle attività della biblioteca o che abbiano idee o proposte di passare durante i giorni d'apertura del martedì e venerdì dalle ore 17.00 a Via Braccio da Montone 71-71\A Zona Pigneto, Roma oppure scrivere a biblidea@bastardi.net
Care compagne e cari compagni, vi diamo comunicazione dell’ormai imminente precipitare degli eventi riguardo le sorti della Biblioteca Anarchica L’Idea.
Dal 2019 sono stati vari gli appelli a sottoscrivere per mantenere i locali in cui sono custoditi e consultabili più di 10.000 testi in libri e documentazione di vario tipo.
La Campagna di Prosperità, raccolta fondi 2020/22, nonostante il contributo di molti solidali, non ha purtroppo conseguito l’obiettivo proposto, in quanto i prosperi donatici hanno acceso un lumicino, ma non la miccia per l’ auspicato schioppo de salute che desse propulsione d’ ampio e vitale respiro.
Dobbiamo prendere atto di una situazione al limite del recuperabile, facciamo perciò un ulteriore appello a chi voglia contribuire, di farlo al più presto, poiché i termini non sono più procrastinabili. Il rischio di sfratto è incombente se non provvediamo a sanare la situazione entro la metà di aprile.
Rilanciamo la Campagna di Prosperità Straordinaria 2023, augurandoci che sia partecipata, da realtà anarchiche, individualità e collettivi, simpatizzanti e affini, con la intensamente sentita consapevolezza che l’ immediata necessità di preservare l’archivio corrisponde contemporaneamente a difendere uno spicchio di territorio dall’arroganza speculativa, consumistica e omologante della gentrificazione qui in atto da tempo … Sotto assedio è il patrimonio di Contro Cultura, memoria e vissuto tra passato e presente: persone, esperienze, relazioni non asservite a logiche di potere e di profitto, da sempre in lotta contro ogni autorità.
Ringraziamo coloro che hanno contribuito e, in anticipo, chi ancora vorrà e potrà farlo, per realizzare l’ ambito proposito di non perdere la storica sede di Va Braccio da Montone: quasi un quarantennio di storia anarchica resistente al Pigneto.
PER LA DIFFUSIONE DEL LIBERO PENSIERO
L’IDEA SEMPRE VIVA!
Marzo 2023
Ad oggi (febbraio 2023) ci troviamo costretti a ri-aprire la Campagna di Autofinanziamento, data la criticità della situazione che vede a rischio il mantenimento dei locali, ove sono conservati più di 10.000 testi e una notevole varietà di documentazione storica, in parte proveniente dall’ originario Archivio Internazionale di Controcultura del Movimento Operaio .
A breve pubblicheremo su questa pagina aggiornamenti in merito sulla situazione.
Nel mentre Venerdi' 3 Marzo ci sarà una iniziativa di Sostegno, presso la Biblioteca a cui siete tutte e tutti invitati.
di seguito i comunicati precedenti:
In questo caldo autunno annunciamo il rilancio della Campagna di prosperità, raccolta fondi per la sopravvivenza della Biblioteca Anarchica l’Idea di Roma, con un po' di info sulla campagna e un aggiornamento...
Come forse molti di voi ricorderanno la Campagna era cominciata in sordina nel 2020, spargendo volantini qua e là nelle prime iniziative dell’anno, pensando allora di darle impulso con la primavera, lanciandola nei festeggiamenti dell’equinozio, insieme alla presentazione del sito rinnovato, concerto brindisi e scorpacciate vegan, a mo’ delle storiche Gozzoviglie dell’Idea. Purtroppo sappiamo invece come ando': covid con clausura insanatoritaria globalmente instaurata e piogge sul bagnato di un inverno alquanto asciutto...
Dal primo tentativo di apertura di questa campagna sono trascorsi più di due anni, durante i quali la sua diffusione è stata molto limitata: lo stato d’emergenza imposto, ostacolando le relazioni sociali ha, tra l’altro, determinato anche la scarsità di iniziative, che solitamente aiutano la Biblioteca nelle sue attività e il sostentamento è risultato ulteriormente difficoltoso.
La situazione “economica”, già in bilico, si è dunque aggravata mettendo a rischio il mantenimento dei locali, ove sono conservati più di 10.000 testi e una notevole varietà di documentazione storica, in parte proveniente dall’ originario Archivio Internazionale di Controcultura del Movimento Operaio .
Riconfermiamo la scelta dell’autogestione e dell’autofinanziamento, che non contempla sovvenzioni istituzionali, sostenendoci con il supporto volontario derivante dall’assunzione di responsabilità individuale.
Rinnoviamo quindi l’invito urgente, da far circolare, tra individualità e collettivi, affini e/o simpatizzanti, a contribuire alla r/esistenza di questo archivio e della storica sede anarchica che lo custodisce. Con piccole o grandi sottoscrizioni straordinarie e/o periodiche, si può affrontare l’affitto e le altre spese ricorrenti.
Il senso critico è a rischio di annientamento, le voci dissonanti vengono denigrate e azzittite, i libri e la libera espressione sono sotto perenne minaccia di persecuzione giudiziaria. Mantenere aperto uno spazio come questo dove è possibile lo studio, lo scambio di conoscenze e il confronto nelle relazioni antiautoritarie è secondo noi fondamentale, nel tentativo di contrastare la coercizione quotidiana, in questa società super digitalizzata, omologante e segregante delle menti e dei corpi.
Si può scegliere di far pervenire le sottoscrizioni: portandole direttamente presso l’archivio, che ricordiamo è aperto il martedì e venerdì dalle 17, in Via Braccio da Montone 71a, per fare una chiacchiera e gustarci insieme la cena vegan; oppure con una donazione a distanza tramite "produzioni dal basso" che ospita la nostra campagna di raccolta fondi. Per informazioni, o per altre modalità di donazione, scrivici a biblidea@bastardi.net.
Chi HA a CUORE la vita della Biblioteca l’Idea TENGA a MENTE:
DONA DU’ PROSPERI APPICCIA LA MICCIA DELL’IDEA...
…PE ‘NO SCHIOPPO DE SALUTE!
*prospero: termine romano che indica un fiammifero, usato un tempo abitualmente in cucina, ossia uno stecchino di legno con capocchia intrisa di una pasta fosforata, eziando significante la florida, rigogliosa e fausta condizione di prosperità.
settembre 2022
Dopo varie discussioni e riflessioni sulle possibilità a nostra disposizione per proseguire nel progetto della Biblioteca L’Idea, in un momento di grande emergenza, ci imbarchiamo in una raccolta fondi straordinaria e invitiamo a bordo tutti coloro che vogliano, con piratesca complicità, raccogliere per mari e monti un buon bottino che ci aiuti a far fronte alle necessità impellenti.
Quest’appello è rivolto a tutte le individualità affini e simpatizzanti che vogliono sostenere la prosperità della Biblioteca Anarchica L'Idea, e tutelare il grandissimo patrimonio culturale dell'Archivio Internazionale di Controcultura del Movimento Operaio custodito (insieme ad una vasta raccolta di testi, opuscoli, manifesti, documenti) nella storica sede di Via Braccio da Montone nel quartiere Pigneto a Roma.
L'intento é far fronte alle spese d'affitto della sede, aperta nel 1985 al Pigneto dal Gruppo Anarchico Controcultura e dello "Spigolo", i locali adiacenti dove si svolgono varie attività: presentazioni di libri, video rassegne, concerti, incontri per la demedicalizzazione e l’autogestione della cura di sé; quel crocicchio aperto nel 2011 ove si avvicendano persone e mescolano energie, disponibile per il confronto e la realizzazione di proposte da parte di realtà antiautoritarie anche distinte dal progetto specifico della Biblioteca.
S.O.S.TIENI LA BIBLIOTECA L'IDEA
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Un progetto che ricordiamo continua a mantenersi tramite l’autofinanziamento, indipendente dalle istituzioni e senza alcuna forma di reddito per chi vi aderisce. Un’entità resistente e controtendente in un quartiere un tempo popolare, oggi colonizzato dalla signoria radical chic del consumo e dello sfruttamento, dove imperversano il business immobiliare, la street art a prova di selfie, i locali trendy conditi in salsa di pasoliniana memoria opportunamente rivisitata.
Tutto sotto la sfavillante (quanto triste) insegna del modello di riqualificazione, altrove nel mondo già propinato e conosciuto con la definizione internazionale di Gentrification, che impone il nuovo assetto cittadino sulla pelle dagli abitanti storici deportati altrove e sulle macerie delle relazioni sociali. Ecco quindi i vecchi spazi abitati e vissuti trasformati in non luoghi, attraversati da turisti in cerca d’eventi, cultori dell’ estetica e del fittizio, nei cui margini sarebbero incluse anche realtà come la nostra, se solo fosse disponibile a seppellire le aspirazioni di rivolta sotto la spennellata del pittoresco che avanza!