Legge 14 ottobre 1974, n. 497
Aggrava le pene in materia di armi e introduce l’interrogatorio di polizia.
Legge 14 ottobre 1974, n. 497
Aggrava le pene in materia di armi e introduce l’interrogatorio di polizia.
Legge n. 110, 18 aprile 1975
Qualifica le bottiglie incendiarie come armi da guerra e introduce, per la detenzione di armi ed esplosivi, l’aggravante della finalità sovversiva.
Legge 22 maggio 1975, n. 152
Estende la possibilità di essere fermati (fino a 96 ore), restringe notevolmente la possibilità di usufruire della libertà provvisoria (segnando un arretramento rispetto alla cosiddetta “legge Valpreda”), vieta l’uso di caschi e travisamenti nelle manifestazioni (art. 5), permette alla polizia giudiziaria e alla forza pubblica di effettuare perquisizioni sul posto “in casi eccezionali di necessità e di urgenza” senza autorizzazione del magistrato, amplia i casi di impiego legittimo delle armi da parte delle forze di polizia e garantisce loro una sostanziale impunità.
Legge n. 354, 26 luglio 1975
Dal punto di vista dell’ordinamento penitenziario la riforma del 1975 (L. 354/1975), pur contenendo elementi di reale rinnovamento rispetto al precedente regolamento del 1931, dà facoltà, con l’articolo 90, all’esecutivo di modificare in contesti specifici le regole di trattamento dei detenuti:
“Quando ricorrono gravi ed eccezionali motivi di ordine e sicurezza il Ministro per la Grazia e la Giustizia ha la facoltà di sospendere, in tutto o in parte, l’applicazione in uno o più stabilimenti penitenziari, per un periodo determinato, strettamente necessario, delle regole di trattamento e degli istituti previsti dalla presente legge che possono porsi in concreto contrasto con le esigenze di ordine e di sicurezza”.
Decreto legge 30 aprile 1977 n. 151.
In risposta al comportamento degli imputati durante il processo guerriglia introduce dei motivi di sospensione nel conteggio della custodia preventiva.
Opuscolo del Comitato per la scarcerazione di: Sergio Spazzali, Ilaria Elisa Benati, Vincenzo della Vecchia, Fiorino Ghibesi, Giovanni Morlacchi, Saverio Senese.
presso: “Libreria lnternazionale”, piazza S. Eustorgio 8, 20123 Milano, tel. 02/8324074, luglio 1977
Restituisce alla polizia alcuni poteri che negli ultimi anni erano stati attribuiti alla magistratura. Nasce il reato di “sequestro politico”.
Introduce il reato di sequestro di persona a scopo di terrorismo o di
eversione
DL n. 625, 15 dicembre 1979 (decreto Cossiga)
Prevede una nuova figura di reato associativo dai contorni evanescenti e con aggravamenti sostanziali di pena, rispetto al vecchio art. 270, per il reato di “associazione sovversiva” (art. 270 bis c.p.), introduce quello di “terrorismo” (art. 280 c.p.), offre le prime riduzioni di pena per i “pentiti” ed estende ulteriormente i poteri delle forze dell’ordine (fermo di polizia e perquisizioni per blocchi di edifici, con la facoltà di fermare anche il traffico e la circolazione).
Viene convertito in legge il 6 febbraio 1980.
Un velo di piombo – La lotta armata e il Processone a Bergamo
di Davide Cavalleri
1983 – Decreto Ministeriale e Circolare della direzione generale per gli istituti di prevenzione e pena, 3 agosto. Formalizzazione Aree omogenee (da “il Bollettino”, n. 11, febbraio 1984)
[ Istituzione delle carceri speciali Decreto ministeriale 450 Maggio 1977
1982 – Decreto ministeriale, 22 dicembre: “I carceri speciali” – rinnovo e inasprimento
1983 – Decreto Ministeriale, 28 aprile: “I carceri speciali” – rinnovo
1983 – Decreto ministeriale, 3 agosto 1983. Sospensione parziale carceri speciali ]
Al Convegno sulla “Legislazione premiale” organizzato dal Centro studi “Enrico de Nicola” a Courmayeur il 19 aprile 1986 il senatore Silvio Coco della commissione giustizia del Senato viene invitato a presentare il disegno di legge che andrà in discussione nei mesi successivi.
estratto (6 min. circa)
integrale (20 min. circa)
Esalta la premialità in carcere e abroga l’art. 90 dell’ordinamento penitenziario sostituendolo con l’articolo 41 bis.
Primo Moroni intervista su legge sulla Dissociazione e legge Gozzini (Radio Onda d’Urto)