“Né sconfitti né martiri” (Ognibene, Franceschini, Bonisoli)
“Sconfitto no grazie” Lettera di Prospero Gallinari ai compagni
“Né sconfitti né martiri” (Ognibene, Franceschini, Bonisoli)
“Sconfitto no grazie” Lettera di Prospero Gallinari ai compagni
Lettera al direttore degli istituti di prevenzione e pena Nicolò Amato a firma:
Roberto Rosso, Liviana Tosi, Claudio Vaccher, Diego Forastieri, Enrico Galmozzi, Bruno Laronga, Sergio Segio, Maurice Bignami, Nicola Solimano, Giuseppe Polo, Franco Fornoni, Ciro Longo, Giulia Borelli, Silveria Russo, M. Teresa Conti, Vincenza Fioroni, Alba Donata Magnani, Piergiorgio Palmero, Francesco D’Urso, Angela Mondelli, Maurizio Pedrazzi, Rosario Schettini, Roberto Minervino, Claudio Minervino, Francesco Gorla, Susanna Ronconi, Guido Manina, Maurizio Costa, Lucio Cadoni, Raffaele Iemulo, Andrea Perrone.
Al direttore degli istituti di prevenzione e pena, Dott. Amato da Roberto Rosso et al.
Dal carcere, dall’esilio, inserto della rivista “Assemblea”. Contributi di Del Giudice, Scalzone et al.
“Il proletariato non si è pentito” è un libro di circa 600 pagine uscito nel luglio 1984 per le edizioni Giuseppe Maj, a cura della compagna Adriana Chiaia. Propone una riflessione ragionata e documentata della dissociazione con lo scopo immediato di combatterlo ‘non solo nelle sue forme più evidenti, ma in quelle più subdole e striscianti’.
Riportiamo qui l’introduzione, di Adriana Chiaia, e l’indice.
Il proletariato non si è pentito – a cura di Adriana Chiaia, luglio 1984