JavaScript
La costruzione di un sito Web inizia con la realizzazione di pagine Web tramite il linguaggio HTML, utilizzando gli strumenti di editino.
Gli elementi del linguaggio di marcatura HTML consentono di formattare i contenuti ed inserire gli elementi multimediali nelle pagine. Le pagine Web possono poi essere arricchite
aggiungendo le funzionalità che consentono l'interazione tra l'utente e il browser Web. Il linguaggio di scripting JavaScript è una tra le tecnologie più utilizzate per realizzare queste funzionalità.
I comandi di JavaScript sono presenti in forma testuale all'interno della pagina Web. Quando la pagina viene caricata, il browser rileva la presenza di queste istruzioni e attiva la loro esecuzione al momento opportuno. I programmi realizzati tramite questo linguaggio sono definiti script perché sono formati da righe di testo che non vengono compilate, ma interpretate dal browser Web. Il nome del linguaggio deriva dal fatto che la sintassi di JavaScript è molto simile a quella del linguaggio Java.
I comandi JavaScript possono essere inseriti nelle pagine Web per questi scopi:
- Apportare modifiche all'aspetto di una pagina durante la sua visualizzazione con il browser, per esempio per sostituire dinamicamente le immagini;
- Controllare la validità dei dati inseriti in un form;
- Gestire gli eventi che possono accadere durante la consultazione delle pagine, provocati dall'utente con lo spostamento o con il click del mouse;
- Fornire messaggi di avvertimento o risposte alla scelte effettuate;
- Eseguire calcoli matematici sui valori inseriti dall'utente;
- Gestire le finestre dal browser.
Occorre osservare che il linguaggio JavaScript presenta problemi di compatibilità con i vari browser: alcune istruzioni producono certi effetti con un browser, mentre non hanno alcun effetto se interpreta da altri browser. Un altro genere di limitazioni riguarda le operazioni potenzialmente pericolose per la sicurezza e la privacy dell'utente: il linguaggio JavaScript non po' essere utilizzato per leggere o scrivere dati sui file presenti nel computer dell'utente, inoltre non ha accesso all'indirizzo di posta elettronica dell'utente e non può nemmeno leggere gli indirizzi prendenti nella cronologia del browser Web.
Per incorporare il codice JavaScript all'interno di una pagina HTML si utilizzano i tag < SCRIPT> e </SCRIPT>, che indicano l'inizio e la fine della zona riservata al linguaggio JavaScript.
All'interno di uno stesso documento HTML ci possono essere più blocchi di istruzioni JavaScript con la seguente struttura:
< script language="JavaScript">
//istruzioni e funzioni
</script>
Il precedente blocco può essere posizionato all'interno del tag < HEAD> oppure all'interno del tag
< BODY >. Solitamente i JavaScript sono formati da funzioni dichiarate all'inizio della pagina HTML e richiamate nel corpo della pagina in risposta al verificarsi di un particolare evento.
L'attributo language del tag < SCRIPT> serve ad indicare la versione di JavaScript a cui il codice fa riferimento. Per esempio si può scrivere:
< script language=" JavaScript1.3">
In questo modo è possibile realizzare script differenti per ogni versione di JavaScript: i browser che non supportano la versione di JavaScript indicata, ignorano lo script. L'attributo language non è indispensabile e può essere omesso.
Un altro modo per includere il codice JavaScript in una pagina HTML consiste nel memorizzare i comandi JavaScript in un file esterno con estensione .js e inserire un collegamento nel file HTML.
Il nome del file esterno deve essere specificato con l'attributo SRC del tag < SCRIPT> .
Per esempio, per includere in una pagina il file pippo.js contenente i JavaScript, si usa il seguente tag:
< script src="pippo.js"></script>
Solitamente i file .js vengono utilizzati per raccogliere le funzioni che saranno successivamente richiamate dalla pagina. In questo modo si tiene separato il codice JavaScript dai tag HTML inoltre viene facilitata la condivisione dello stesso codice tra pagine diverse.
back