Stato dell'economia argentina
25 febbraio 2002
Buenos Aires
Proteste all'entrata di diversi istituti bancari.
Los ahorristas, i risparmiatori con i depositi bloccati in banca dal corralito,
hanno ripreso la settimana di mobilitazione con una serie di escraches davanti alle sedi
delle maggiori banche nella zona di Catedral. Durante la protesta sono stati dipinti i muri
delle banche e sono state scritte violente accuse contro i vendepatria e gli
infami traditori che costringono la classe media all'insolito, per loro, stato di
difficoltà economica.
Slogan contro i politici corrotti, il Presidente Duhalde, le banche straniere che
saccheggiano il paese, gli Stati Uniti e la Spagna. Su divbersi muri sono stati attaccati
dei cartelloni che denunciano una serie di pensioni e stipendi d'oro che lo Stato paga a
personaggi "d'alto livello"...
Nonostante nessuno sappia come il Governo possa pagare il salario di febbraio a migliaia
di lavoratori statali e nonostante probabilmente questi stessi lavoratori dovranno attendere
settimane per trovare qualche pesos nella loro busta paga, c'e´ una lista di deputati nazionali,
ex poltrone importanti di banche, rappresentanti politici di partiti e di istituzioni municipali, che
continua a percepire dallo stato più di 3000 pesos al mese, senza essere minimamente investito
dalla crisi che ormai sta affamando milioni di persone qualsiasi.
Il presidente EDUARDO "CARA DE PIEDRA" DUHALDE (faccia di pietra) si aumenta lo
stipendio
Sembra incredibile ma è così: Il Presidente: ".....si e´ aumentato lo stipendio di un 15% per
decreto! O, detto in modo diverso ma senza che il risultato cambi, ha modificato il decreto
che gli permetteva di guadagnare al masimo 3000 pesos, al netto, ovvero con la necessaria
sottrazione alla cifra suddetta di una serie di voci riguardanti tasse etc."
Con il Decreto numero 344/2002 si è modificato il precedente in materia di retribuzione che
riceve il Presidente della Nazione.
Si legge: "Il Presidente della Nazione Argentina in accordo con gli altri ministri dichiara
che la retribuzione mensile che riceverà sara' di 3000 pesos "una vez praticadas lad
deducciones correspondientes a la seguridad social y las de carácter impositivo
(le tasse), previstas en legislacion vigente".
Molto brevemente: prima guadagnava 3000 pesos da cui sottrarre una certa cifra, oggi
ne guadagna 3000 senza alcuna riduzione ulteriore.
Intanto nel paese 14 milioni di persone su 36 vive sotto la soglia della povertà e 6 milioni
sono entrati nello stato di indigencia. Per un totale del 48% della popolazione argentina.....
Il vostro inviato a Buenos Aires,
garabombo
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