Gara > Idatzia
> Iritzia > Editoriala 2006-01-04 I dati editi ieri dall'istituto
spagnolo di statistica sulla disoccupazione registrata negli uffici dell'INEM
di Hego Euskal Herria riflettono un miglioramento relativo della situazione,
registrando 6.428 cittadini in meno nella lista che alla stessa data dell'anno
scorso. La cifra viene a confermare le proiezioni realizzate dalle amministrazioni
autonomistiche, insieme ad offrire un certo alone di ottimismo su una
realtà che continua a colpire troppe persone nel nostro paese.
Detto questo, come è di rigore, conviene sfumare vari aspetti della
situazione. In primo luogo bisogna dire che non tutti i disoccupati sono
iscritti nelle liste ufficiali, per cui la cifra reale deve essere superiore
a quella dettagliata dall'INEM. Ugualmente bisogna risaltare che a dispetto
della discesa registrata risulta graffiante che ancora siano in una situazione
simile più di centomila persone che rappresentano l’ 8 percento
della popolazione attiva, molto lontano da quella chiamata eufemisticamente
"disoccupazione tecnica" che normalmente si stima tra il 3 percento
ed il 4 percento. In terzo luogo richiama l'attenzione che in territori
come Nafarroa, e solamente nell'ultimo mese, la cifra di persone iscritte
si sia incrementata di 785 unità, cosa che viene a dimostrare che
le oscillazioni al rialzo rimangono attive. |