22/04/03 |
Euskal Herria >
Udalbiltza promuove il foro di dibattito nazionale con centinaia di
riunioni bilaterali
·Si baserà su partecipazioni individuali e cercherà
soluzione a problemi nazionali
Il foro di riflessione su Euskal Herria di carattere nazionale ha già
il suo primo binario. Udalbiltza ha presentato il progetto, promosso
dall'istituzione benché avrà ora un suo proprio percorso,
e l'ha messo in moto attraverso un centinaio di riunioni bilaterali.
Come ricorda, la divisione territoriale provoca fino ad ora che tutte
le dinamiche di questo tipo si facciano a parte, suscitando "un'incomunicabilità
incessante."
IRUÑEA
Un centinaio di incontri bilaterali mantenuticon distinte persone ed
agenti hanno segnato il punto di avviamento del foro di dibattito nazionale
promosso da Udalbiltza. L'iniziativa fu presentata in privato alcuni
giorni fa in Bilbo. Il processo iniziato acquisirà vita propria
a partire da ora, come sottolineano i responsabili dell'istituzione
nazionale. Così, si creerà un gruppo di coordinazione
che si incaricherà di raccogliere gli apporti che si presenteranno.
Questi possono essere formulati da chi così lo desideri a titolo
puramente personale, senza sigle, tutto ciò con l'obiettivo di
"cercare un equilibrio", poiché si capisce che le rappresentazioni
ufficiali hanno oggigiorno "troppo peso" nel momento di aprire
un processo di questo tipo. Udalbiltza rimarca che si tratta di un foro
aperto a tutti i cittadini baschi. La sua filosofia di partenza si basa
sulla necessità di sviluppare una discussione di ambito nazionale
sui problemi che colpiscono Euskal Herria. In una situazione in cui
si rimarca che gli stati spagnolo e francese ci negano "il diritto
di decidere con libertà" e "danno un no netto alle
nostre domande", sottolinea la necessità di questa iniziativa
per dare soluzione globale ai problemi di Euskal Herria, a partire da
una diagnosi comune. "In questa dinamica, tuttavia, la divisione
territoriale impera fino ad ora: la CAV, Ipar Euskal Herria, Nafarroa...
Predominano le dinamiche in funzione degli ambiti amministrativi. Nel
momento di fare di fronte ai problemi che colpiscono la totalità
del paese, i problemi di incomunicabilità per conformare la volontà
dei cittadini baschi e metterla in direzione di essere applicata risultano
incessanti", conclude il documento base dell'istituzione nazionale.
In questo schema, specifica che "alla maggioranza dei cittadini
baschi non è offerto, spesso, di più che essere meri spettatori
o rimanere fuori dello spazio politico", di fronte a ciò
sotttolinea che la loro partecipazione è imprescindibile per
dare una soluzione ai problemi. In questo senso, Udalbiltza indica che
la stessa creazione di questo foro di discussione nazionale deve capirsi
già come un "apporto importante di fronte al futuro di Euskal
Herria. In quello sta il suo principale valore", emerge. L'istituzione
nazionale afferma che "i benefici che estrarremo di ciò
sono quasi automatici: avremo uno strumento di comunicazione tra i baschi
ed aprirà l'opportunità di analizzare in un foro di ambito
nazionale i problemi di carattere nazionale." La presentazione
dei dettagli di questa iniziativa si realizzò recentemente in
Bilbo davanti a circa sessanta persone, tra le quali si trovavano rappresentanti
dell'ambito politico, sindacale, sociale e culturale di Euskal Herria.
Nell'atto di presentazione si fecero conoscere le finalità, le
caratteristiche e la metodologia di questo processo. Il primo passo
si incentrerà sul raccogliere le riflessioni e proposte apportate
volontariamente da diversi agenti, ed il suo risultato si farà
conoscere prima che incominci il periodo estivo. In funzione di quelle
conclusioni si deciderà quali prossime tappe e lavori sono da
realizzare per il foro.
Dettagli del processo
Obiettivo principale: un'autoriflessione
L'obiettivo principale di questo foro, secondo il documento base di
Udalbiltza, è che "Euskal Herria faccia una riflessione
su sé stessa" e che, sussidiariamente, questo serva per
spingere un processo democratico e per dare un apporto pratico alla
sua strutturazione come soggetto di decisione. Caratteristiche: plurale,
personale, democratico
Il processo si definisce come democratico, plurale e basato sulla partecipazione
di persone, non di organizzazioni. Si indica anche che ci sarà
opzione di implicarsi in distinti livelli: nell'apporto di proposte,
nei gruppi dinamizzatori, come partecipante nelle riunioni del foro,
come semplice uditore... Metodologia: Un gruppo dinamizzatore in quanto
al metodo, Udalbiltza spiega che nella prima fase si creerà un
gruppo dinamizatore formato da varie persone che si incaricherà
di definire criteri basilari e punti di accordo. Ugualmente, prenderà
la responsabilità di decidere sulle forme di partecipare al dibattito.
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