Gara > Idatzia > Euskal Herria 2005-12-30
Tripartito e PSE aprono un nuovo ciclo col loro patto preventivo
·Entrambe le parti affermano che può essere "l'anticamera
di grandi accordi per il paese"
Come era previsto da quando, dieci giorni prima, si firmò l'accordo
tra entrambe le parti, i voti del PSE servirono al Governo di Lakua
formato da PNV, EA ed EB per approvare il progetto di presupposti
per il 2006. Tanto il tripartito come il PSE incisero sul presentare
questo patto come la "anticamera" di futuri "accordi
strategici per il nostro paese." Nonostante ciò, il PSE
puntualizzò che questo non "è un patto di legislatura
né una manovra per arrivare al governo." Dall'opposizione,
Ezker Abertzalea, che vide respinti tutti i suoi emendamenti, ricordò
che la maggioranza degli agenti "sociali" ha criticato questi
presupposti per le loro carenze davanti alla costruzione nazionale ed
in materia sociale.
GASTEIZ
Il Parlamento di Gasteiz approvò ieri la Legge di Presupposti
per il 2006 dopo che i parlamentari del PSE avevano sommato i suoi voti
a quelli del tripartito come conseguenza dell'accordo sottoscritto dieci
giorni fa. Nessuna sorpresa, pertanto, nella Camera, alla quale i membri
del Governo accorsero per la prima volta in vari anni con la fiducia
che i loro conti andavano ad essere approvati.
Questo accordo non includeva, tuttavia, partite come quella destinata
al finanziamento di Udalbide, ed un emendamento del PNV che includeva
641.000 euro per questa istituzione fu respinto coi voti di PSE e di
PP. La formazione di Patxi López si riservò anche un emendamento
contro gli aiuti ai parenti dei prigionieri di 204.000 euro, ma l'emendamento
non passò avendovi votato contro il tripartito, Aralar ed Ezker
Abertzalea, per cui questa partita si manterrà nei termini del
progetto iniziale.
Ezker Abertzalea aveva proposto di triplicare l'ammontare di quella
quota, e che se ne aggiungesse un'altra per Udalbiltza, ma questi emendamenti,
come tutti quelli presentati da questo gruppo, furono respinti nella
votazione.
A differenza di esercizi precedenti, la sessione di ieri dibattè
sui percorsi previsti, ed i portavoce di PNV, EA ed Ezker Batua dedicarono
la maggior parte del loro intervento a difendere la bontà dei
loro racconti. Così si espresse, per esempio, il parlamentare
del PNV Ricardo Gatzagaetxebarria che sostenne che il progetto preventivo
dell’Esecutivo "mostra un impegno sincero e leale con la
società basca" e che permette lo sviluppo di questo paese."
Il parlamentare jeltzale incolpò Ezker Abertzalea di non avere
potuto raggiungere un accordo sui presupposti ed assicurò che
il tripartito "fece sforzi per raggiungerlo." Non chiuse la
porta, tuttavia, a futuri intendimenti, come pure i rappresentanti di
EA e di Ezker Batua, Nekane Alzelai ed Oskar Matute, rispettivamente,
che assicurarono che avrebbero desiderato che il gruppo parlamentare
indipendentista basco si fosse unito all'accordo.
Da Aralar, Aintzane Ezenarro spiegò che, a sua opinione, i presupposti
"hanno" ancora molte carenze, ma aggregò che sono migliori
che quelli del "2005", per cui che optarono per l'astensione.