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Aznar e Ubalbiltza due modi opposti di vedere il mondo che lo spessore umano degli attuali leader del mondo, abbia raggiunto livelli cosi bassi che nella storia trova pochi paragoni, non è una novità. A volte certe comparazioni possono dare la misura di quale è la posta in gioco, di quale umanità stiamo parlando. Oggi durante un comizio nel provincia di Aragon il presidente del PP Aznar ha interrotto un minuto di silenzio per la morte di una candidata del PP uccisa da suo marito. Motivo dell'interruzione una frase di una donna che ha elogiato il presidente con la frase "tu si che c'hai coglioni". Il presidente, ringalluzzito e con il sorriso sulle labbra ha risposto "datemi un metro" provocando l'larità dei presenti. L'apprezzamento maschilista di leghista memoria è stato fatto durante un minuto di silenzio per l'ennesima uccisione di una donna da parte del compagno o marito. In Spagna sono quasi cento ogni anno le donne uccise. E quest'anno nei primi sei mesi dell'anno c'è stato un'aumento del 20%. Aznar non è nuovo a queste performance. In occasione di una manifestazione in omaggio a Miguel Angel Blanco consigliere comunale del PP ucciso da ETA nel luglio 1997, Aznar sorriddnte si è messo a ballare la macarena tra la gioia di un pubblico che non disdegnava il salutro romano. Aznar rappresenta il peggio della Spagna quella Spagna che sogna miti di grandezza dopo i fasti della conquista, fasti costruiti sul più grande genocido della storia moderna. Aznar è un demagogo come Franco che utilizza la bandiera nazionalista della Spagna un grande y libre, che fa appello al patriottismo per poi mostrarsi cosi servile da giustificare l'adesione alla guerra d'invasione contro l'Iraq con dal decisione degli USA di inserire Batasuna nella lista delle organizzazioni terrosite. Miserie politiche ed umane come quelle di Franco che in piena epoca ipernazionalista pur di farsi riconsocre dai potenti svendette il paese nel 1953 agli Stati Uniti nei patti hispano americani che di fatto fecero della Spagna un protettorato USA. Demagogia, arroganza, disprezzo della vita, che condiziona tutto l'perare degli appareti dello stato. Oggi esponenti di spicco di Udalbiltza l'assemblea dei municipi baschi della area della sinistra indipendentsita basca sono stati incarcertai con le solite accuse di collaborazione con banada armata. Udalbiltza che della democrazia partecipativa ha fatto la sua politica, Udabiltza che nella carta dei diritti traduce l'operato della amministrazioni comunali della sinistra basca, dove ogni cittadino ha diritto di esistenza sia esso basco,spagnolo africano o zingaro, Udalbiltza che nella sua proposta di costruzione nazionale sottolinea che la futura società basca non baserà il suo sviluppo sullo sfruttamento degli altri popoli (quale costituzione lo dice esplicitamente?). Udalbiltza criminalizzata da un escutivo ed un giudice, Garzon il cui livello morale, l'ambizione ed il narcisismo sono divenuti elementi, sostanza della politica e del diritto. Come ai tempi della conquista, dell' inquisizione, del franchismo. Maschilismo e autoritarismo, poteri forti che dominano la società. I potenti di Spagna continuano nelle loro scellerate imprese. |