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COMUNICATO DELL'EXLANEROSSI
del 6/6/02Sono terminati i cinque lunghi giorni del "Lanerossi Festival" il progetto che avevamo costruito per ricordare come a Vicenza sia forte la necessità di uno spazio sociale autogestito e per indicare nuovamente quale è l'area che vogliamo venga destinata alla costruzione del nostro sogno: l'ex cotonificio di via Rossi, abbandonata ormai da anni.
Sabato 1 giugno in oltre 150 abbiamo occupato l'area e dopo aver delimitato la parte che ci interessava abbiamo sin da subito cominciato la programmazione che avevamo stabilito.
Volevamo coinvolgere anche la gente del quartiere sull'enorme potenziale dell&'area che nasconde un enorme parco che abbiamo immediatamente aperto alla città (e in parte sistemato per creare un campo di calcio), volevamo parlare con la gente e spiegare quali erano le nostre esigenze ma anche la nostra attenzione verso le loro, perché noi siamo per la creazione di una nuova cooperazione sociale dal basso e gli spazi di socialità servono a tutti nel quartiere. Forse stavamo riuscendoci: gruppi di anziani iniziavano timidamente a passeggiare per il parco il pomeriggio, centinaia di ragazzi hanno cantato le canzoni dei DEROZER durante il concerto, non c'erano più sedie per vedere la partita dell'Italia, ogni giorno in assemblea si discuteva tutti insieme e si decideva cosa fare quello successivo.
Forse stavamo preoccupando qualcuno, perché stavamo decidendo noi come portare avanti le nostre idee, cercando di ricostruire il nostro senso di appartenenza e comunità, intaccato dalla demolizione della nostra vecchia casa, abbiamo vissuto 3 giorni splendidi dove abbiamo conosciuto tante persone in gamba che generosamente hanno fatto sì che le iniziative riuscissero superando le 1000 difficoltà tecniche della situazione.
Non potevano permettere che questo accadesse: che qualcuno pensasse che un parco grande più dei Giardini Salvi non doveva restare ancora chiuso da un inutile cancello ma si doveva aprirlo a tutti, che l’energia di tanti ragazzi per cercare un nuovo mondo possibile non doveva essere fermata ma incoraggiata e lasciata libera di esprimersi. Per tutto questo al quarto giorno (nonostante avevamo detto che saremmo andati via quello successivo) sono arrivati i guastafeste: 100 poliziotti carabinieri e digos hanno sgomberato l'area denunciando 5 ragazzi trovati all'interno.
Questi per salvare tutto il materiale all'interno hanno smontato tutto (impianto-palco-cavi elettrici-megaschermo..) condannando il materiale al sequestro giudiziario, non siamo riusciti neanche a salvare un'auto, i sacchi a pelo o le amache: tutto è ammassato in un container per chissà quanto.
Non potevamo arrenderci così: il pomeriggio dopo lo sgombero siamo andati in consiglio comunale (appuntamento talaltro previsto all'interno della 5 giorni) per accusare la sordità di chi risponde ai sogni e le necessità con i blindati e i manganelli. Arrivati all'ingresso del Comune ci siamo trovati davanti coloro che, orgogliosi di definirsi squadristi, riprendendo passate esperienze hanno aggredito chi stava entrando, scatenando così una rissa. I novelli arditi però non avrebbero gradito rivedere i loro pugni in TV e hanno pensato che fosse meglio se la registrazione dell'accaduto sparisse (noi neanche sapevamo della presenza della telecamera).
La sera abbiamo voluto prenderci anche piazza dei Signori, svolgendo la nostra quotidiana assemblea sul ciottolato del salotto buono della città: ed eravamo tantissimi, abbiamo deciso di continuare il festival: il concerto degli Shandon ci sarebbe stato non dentro ma fuori il Lanerossi.
Animati da una tenacia sorprendente siamo riusciti ad allestire il palco e il necessario per la serata, accogliendo centinaia di ragazzi, arrivati nonostante la tensione di questi giorni e la continua presenza dei blindati della polizia che ci volteggiavano intorno.
Come non abbiamo terminato il Lanerossi festival così non molleremo mai di lottare per avere il nostro spazio di libertà.
IL NOSTRO CUORE E' GIA' PRONTO PER LA PROSSIMA AVVENTURA!!!
EX LANEROSSI ARRIVEDERCI A SETTEMBRE!
exlanerossi-vicenza-
per info
exlanerossi@yahoo.it
mediablitz@inventati.org
www.inventati.org/mediablitz