05 MARZO 2006

dal Giornale di Vicenza

La nuova Carta giovani del Comune fa da modello a tutti i Comuni d’Italia
Militare Usa spacca fioriere e scatena il caos in centro

Il comitato ristretto dell’Anci ha affidato ai berici il coordinamento di un lavoro nazionale
La nuova Carta giovani del Comune fa da modello a tutti i Comuni d’Italia
Abalti: «Per Vicenza e il nostro staff un riconoscimento importante»

(n. s.) La carta giovani di Vicenza fa scuola al resto dei Comuni di Italia. È un successo di cattedra quello portato a casa l’altra sera dall’assessore alla politiche giovanili di Vicenza, Arrigo Abalti, all’incontro dei rappresentanti dell’Anci a Roma. Il comitato ristretto dell’Associazione nazionale comuni italiani, infatti, ha affidato a Vicenza e al suo assessorato il compito di coordinare e quindi gestire la creazione di un gruppo di lavoro per la preparazione di un nuovo protocollo di intesa tra l’Anci e l’Associazione nazionale carta giovani. In pratica una promozione sul campo della scelta avviata ancora un anno fa dall’assessorato di Abalti e che vede ora la carta giovani vicentina, a battesimo solo mercoledì negli uffici comunali della città, quale modello di riferimento per tutti i Comuni d’Italia. «Per Vicenza e per il mio staff si è trattato di un un riconoscimento molto importante - afferma Abalti -. La carta giovani che uscirà la settimana prossima ai nostri sportelli è infatti il frutto di una lunga ricerca con i ragazzi dell’Informagivani e del mio assessorato. L’intento era quello di dare una risposta alla forte domanda di mobilità internazionale dei giovani d’oggi, creando un supporto che fosse realmente usufruibile anche fuori dai confini cittadini e nazionali». Nasce così la Carta giovani internazionale, la nuova scoperta tutta nostrana, che consente ai giovani al di sotto dei 26 anni di navigare liberamente lungo il periplo europeo della cultura, dello sport, dei viaggi e del tempo libero a condizioni vantaggiose. La tessera, estesa a ben 39 Stati tra i quali l’Armenia, l’Andorra, la Bielorussia, l’Estonia e la Finlandia, sarà attiva già da mercoledì prossimo e potrà essere acquistata, negli uffici comunali, al costo di 4 euro. Intanto a Roma prenderanno il via i lavori per “l’espatrio” italiano della sperimentazione vicentina. In lista la presentazione di una bozza definitiva del progetto nazionale, cui seguirà l’avvio a livello locale di tutte le forme di collaborazione. «È stata proprio la portabilità e la flessibilità dell’idea vicentina a convincere in sede romana sulla validità del progetto - riporta Abalti -. Per come è stato pensato e realizzato, infatti, il nostro modello consente ai Comuni di sviluppare tutta una serie di convenzioni con soggetti locali, intavolando relazioni anche oltre confine e apportando innovazioni del tutto personali ad una formula sempre aperta a sperimentazioni e innovazioni di qualunque sorta»


Un giovane parà, appena rientrato dalla missione in Medio Oriente, è stato protagonista di un movimentato episodio nella notte
Militare Usa spacca fioriere e scatena il caos in centro
Dopo aver alzato il gomito fugge ai vigili urbani da corso S. Felice a ponte degli Angeli

(d. n.) Ha scatenato il panico per il centro urlando come un forsennato e spaccando tutto quello che gli capitava a tiro. Alla fine è stato bloccato dai vigili con l’aiuto di polizia e carabinieri della Setaf e portato in caserma. Il militare americano Ryan Mitchell Barnhill, 28 anni, se l’è cavata con una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamenti e ubriachezza. Il movimentato episodio è avvenuto la notte scorsa. Verso le 4.40, alla polizia municipale era stato segnalato un uomo che spaccava le fioriere davanti all’hotel Cristina in corso S. Felice. Al loro arrivo, i vigili hanno anche trovato una transenna buttata in mezzo a piazzale De Gasperi. Alla vista delle divise, il giovane è fuggito verso piazza Castello continuando ad urlare, barcollando in mezzo alla strada. Evidentemente aveva bevuto troppo, forse per festeggiare il suo rientro dalla missione in Medio Oriente con gli altri paracadutisti della Ederle. Durante la fuga lungo corso Palladio il giovane ha continuato a spingere a terra le fioriere e a buttare in giro quanto gli capitava sotto tiro. I vigili lo hanno rincorso fino a Levà degli Angeli, dove non hanno potuto impedire che mandasse in frantumi i vasi davanti all’auditorium Canneti. Alla fine, sul ponte degli Angeli, in quattro lo hanno circondato e bloccato. Barhill ha opposto resistenza ma nulla ha potuto quando sono arrivate le volanti e i militari. I vigili, con il tenente Chemello, hanno avvisato il pm Barbaglio dell’accaduto ed hanno deciso di non arrestare l’americano anche perché i danni erano contenuti. Il giovane è stato comunque segnalato in procura ma a piede libero. Con fatica, le forze dell’ordine dopo averlo identificato lo hanno caricato in una delle auto di servizio e lo hanno portato alla caserma Ederle, dove risulta avere un alloggio e dove è stato ficcato a letto in attesa che gli passasse la sbornia che tanto caos, in piena notte, aveva causato.