Più “occhi” per la sicurezza
Quattro nuove telecamere in città collegate alle centrali operative
di Paolo Rolli
Quattro nuove telecamere a vigilare sulla sicurezza della città. Diventano così dodici gli occhi elettronici puntati su diversi angoli di Schio: dopo la prima tornata di installazioni, risalente a circa tre anni fa, e che aveva visto montare otto telecamere in altrettanti punti strategici, ora l’Amministrazione comunale ha deciso di potenziare il servizio aggiungendone altre quattro, che sono già entrate in funzione e che come le altre sono collegate alle centrali operative dei carabinieri e della polizia locale.
L’esperimento iniziato con la prima telecamera, quella installata in piazza Statuto, aveva dato a suo tempo buoni risultati: di lì a poco, infatti, il Comune aveva deciso di montarne altre sette, tutte in punti strategici, per il controllo della viabilità e in funzione anticrimine. Per questo duplice motivo, infatti, le immagini erano state rese disponibili sia alla centrale operativa del comando carabinieri di viale Maraschin, sia a quella della polizia locale. In più occasioni le telecamere si sono rivelate importante supporto per tenere d’occhio particolari situazioni, legate soprattutto al traffico e al controllo di manifestazioni, limitando nel contempo l’impiego del personale.
Adesso ecco giungerne in sordina altre quattro, che sono state posizionate in altrettanti punti di particolare importanza soprattutto per il controllo delle principali arterie di ingresso e uscita dalla città, vale a dire viale dell’Industria, via Ss. Trinità, via Rovereto e via Campo sportivo. Si tratta di punti che, come accaduto anche in precedenza, sono stati concordati tra i tecnici comunali e i responsabili delle forze di polizia, che hanno suggerito i punti di maggior interesse.
«Si tratta di uno strumento assai importante, sia per noi sia per i carabinieri, e proprio per questo le ultime telecamere sono state installate lungo importanti assi stradali - afferma il comandante della polizia locale Matteo Maroni -. La loro funzione è duplice: per quanto riguarda noi soprattutto per gli aspetti viabilistici, mentre per i carabinieri in particolar modo per l’attività investigativa».
L’incremento del servizio di videocontrollo è stato reso possibile anche grazie all’ampliamento della rete di fibre ottiche di cui si sta dotando Schio, e che permette collegamenti video caratterizzati dalla rapidità del trasferimento dati e dalla qualità elevata delle immagini. Anche queste quattro nuove telecamere possono essere manovrate a 360 gradi e sono dotate di un potente zoom che permette di rilevare anche piccoli particolari a grande distanza. Il tutto con il semplice gesto della mano da parte del carabiniere o dell’agente in servizio nella sala operativa, che ha a disposizione un joystick come quello dei videogiochi, e di fronte a sé un grande schermo al plasma che riporta le immagini di tutte le telecamere della città.