terzo giorno di mobilitazione.
Oggi giornata direi molto tranquilla.Non era previsto
niente di particolare,ma rimaneva ovviamente
l'incognita coreani.
Devo dire che la mattina passa leggendo i giornali o
meglio a guardare le foto,ognuno andava alla caccia di
se stesso,ma solo io posso godere del fatto di aver
guadagnato la prima pagina di un quotidiano locale
eheheh...
NOn so in italia cosa sia arrivato,ma qui le 2 ore di
zizza sono scomparse di fronte all'azione di Lee.
Nel pomeriggio e' stato indetto il foro "zapatismo e
resistenza globale": e' stata un'ottima occasione per
farsi una doccia e dormire un po'....
In sostanza il foro si e' sottodiviso in 3 gruppi e
poi si e' arrivato alla fine alla proposta di una
giornata della disobbedienza a livello globale,boh,si
vedra'.
Oggi poi bella sorpresa,verso le 2 del pomeriggio vado
a vedere come stanno sti coreani.Arrivo e ci sono
questi 3 tendoni con loro "coccolati" dalla stampa
internazionale e da altri manifestanti.C'e' una grossa
sorpresa,quale?
Non ci sono piu' le grate rosse che
fino a ieri delimitavano la zona rossa. Avanzo e la
zona rossa riappare dopo 500 metri e permette alle
auto il passaggio: devo dire quindi che l'azione di
ieri(non il suicidio di lee,ma la tenacia di migliaia
di persone) ha dimostrato che le zone rosse possono
(in parte) essere violate.
Terminato il foro,tutti a plaza de la palapas.Questo
e' un luogo sicuro per noi,c'e' un palco,gente che
dorme,vicino al mediacenter e possibilita' di mangiare
a poco dagli "onti(=abusivi) messicani".
stasera si e' deciso di fare un cacherolazo.Si
riunisce molta gente,c'e' chi arriva con bidoni nei
carrelli,arriva la banda e finalmente si parte.
Figata!!! E' il regno del rumore/suono, ci si fa
trasportare dai ritmi e nel giro di poco si diffonde
un clima molto festoso.Il corteo ovviamente non e'
autorizzato,il percorso apparentemente(capirete dopo
xche' uso sto termine..) casuale.
Ci siamo riappropriati della strada,la strada e'
nostra! A pullman,bus e taxi non rimane che ammirare.
alla testa del corteo ci sono dei tipi/e vestite da
fantasmi con scritto "no a la omc(= wto in
spagnolo,ossia organizacion mundial del comercio)".
Ad un certo punto il corteo si ferma e cala un
silenzio incredibile,la gente piano piano alza il
pugno al cielo e si rimane li' fermi.
30 secondi prima si stava ballando,30 secondi dopo in
posizione luttuosa.
Mi accorgo che siamo nei pressi dell'accampamento dei
coreani.
Insomma una forma di rispetto nei confronti di Lee.
Qui pero' succede qualcosa che lascia perplessi in
molti,soprattutto gli italiani,che a loro volta
lasciano perplessi me per il loro atteggiamento.
Ora vediamo il perche'. il corteo dopo il silenzio
quasi da brividi(nonostante il caldo e l'umidita')
intona cori molto possenti,la gente ha un'espressione
di rabbia. Uno di questi cori e' "Lee vive la lucha
sigue" e poi "somos todos lee".
Questo si connette con il dibattito che si sta
svolgendo: lee e' un martire? lee e' un mona?
condanniamo od appoggiamo?
Cosa penso io?
Lee non e' un martire. Se e' arrivato a sacrificare la
sua vita,ossia cio' che ha di piu' prezioso,vuol dire
che la situazione dei contadini coreani e' grave.
Devo dire che con il suo estremo gesto e' riuscito nel
suo intento: dare visibilita' ai problemi dei
contadini coreani.E' vero,la stampa (almeno quella
messicana) si e' concetrata sul gesto in se' piu' che
sul perche',pero' e' anche vero che per esempio io
stesso non avrei mai immaginato che i contadini
sudcoreani siano in lotta e in difficolta'.
Cmq non direi mai "somos todos lee",questo ha causato
la reazione schifata degli altri disobbedienti che
hanno cominciato a farsi delle superpare
mentali-politiche sul fatto che noi eravamo presenti a
questo "spettacolo" e quindi pensano bene di andarsene.
Io invece rimango.Non ho condiviso i cori,pero' alla
fine io ero venuto per il cacherolazo,che riprende
dopo qualche minuto.Sembra che il silenzio sia stato
chiesto ai sudcoreani in rispetto per Lee.
Bisogna dire anche che ora pero' sti coreani se ne
stanno un po' approfittando,per es. qui al mediacenter
ora una scrivania con vari computer sono riservati
solo per coreani,ma soprattutto sembra che facciano
richieste molto particolari come avere la tv e boiate
simili(non sono molto chiaro,perche' nemmeno io ho
capito bene com'e' andata).
Tornando al cacherolazo,continua per le vie della
citta' fino a quando non si gira per una laterale che
porta direttamente alla piazza di partenza.Io ero
davanti.Ci si raggruppa tutti sotto il palco e li'
super festone,veramente spettacolare!
Vengo poi a sapere che dietro alcuni hanno sfasciato
una vetrina di un pizza hut.
Non molto intelligente come mossa per vari motivi:
domani e' la giornata delle azioni,quindi questo
potrebbe rovinarla,perche' aumenteranno i controlli;
si e' formato un super cordone di sbirri davanti al
pizza hut,pericoloso perche' poco distante dalla
piazza e da qui;
dove dormiamo,non c'é' sicurezza,e' sempre aperto
spalancato,puo' entrare chiunque e comunque.
Insomma in caso di blitz ci possono massacrare se ne
hanno voglia.
ah,ho ascoltato su sherwood l'intervento di denis e
non posso credere quanto infame sia abalti,io pensavo
che la festa non si sarebbe fatta per i vari problemi
che teneva il parco del retrone,invece e' tutta colpa
dell'infame che da' un rifiuto chiaramente politico.
teo