[15.10.2003] La Regione – Molino, sarà proroga
Intanto il Molino non se ne sta con le mani in mano. E ieri ha comunicato la propria intenzione di farsi vedere in piazza Cioccaro sabato 18 ottobre. Nellambito delle varie iniziative per sostenere il centro sociale, gli autonomi vogliono organizzare un pomeriggio per diffondere e dibattere pubblicamente il progetto del Molino. E più in generale sensibilizzare e informare i cittadini sulla situazione attuale e storica del centro sociale, raccogliere firme per la loro petizione coinvolgendo le persone interessate. Linizio delle attività è previsto per le 14, con bancarelle, info- shop, cucina con torte e tisane autoprodotte, BarAbba, un aperitivo e una cena popolare e la musica con il gruppo luganese Copianquartet e Rafael Lima e la sua band.
Di autogestione e del destino del messaggio municipale sullex Macello il Municipio discuterà nella seduta di lunedì. Il problema non è di facile soluzione, ha spiegato al termine della riunione dellInterpartitica il sindaco di Lugano Giorgio Giudici, « se non si trova una posizione comune tra Municipio e Consiglio comunale » .
Una cosa è certa, ha detto Giudici, « il Municipio non intende usare la forza per sgomberare lex Macello » . Quanto alla petizione chiedente il parere dei cittadini sullautogestione in città, ha proseguito il sindaco, « una votazione consultiva sarebbe una non soluzione del problema. Noi non vogliamo il confronto. Cerchiamo invece una soluzione che possa andare bene a tutti. È chiaro che però dipenderà anche dal loro ( ndr. gli autonomi) atteggiamento » . Giudici auspica pure un impegno maggiore da parte del Consiglio di Stato, che meno di un anno fa aveva sottoscritto la convenzione tra le parti.
Ieri sera lInterpartitica ha dibattuto pure gli sviluppi della situazione per quanto riguarda laeroporto di Lugano- Agno. Determinato nel trovare soluzioni praticabili per dissolvere le nubi sullo scalo e rispettose delle misure annunciate dallUfac, « il Municipio ha annunciato il sindaco finanzierà uno studio per capire come si potrà atterrare allo scalo di Lugano- Agno rispettando le misure imposte da Berna » . Prima però occorre avere in mano il documento ufficiale, che per il momento non è ancora arrivato sul tavolo del Municipio.
« Ciò è semplicemente scandaloso ha affermato Giudici . Alla nostra richiesta di conoscere i contenuti del suo rapporto, lUfac ci ha risposto che il documento non è disponibile in quanto ancora provvisorio. Ma se è davvero provvisorio non si capisce perché lo hanno reso pubblico con tanta fretta, perdipiù senza nemmeno avvisarci per tempo. Questo è terrorismo
Una cosa labbiamo capita: in ogni caso lUfac non modificherà le nuove misure di sicurezza annunciate a fine agosto » .
Lampliamento del palazzo dei congressi, la sistemazione di piazza Castello e di piazza Indipendenza dovranno marciare parallelamente alla realizzazione dellautosilo. Per questa ragione, lEsecutivo cittadino, ha detto ieri sera il sindaco, indirà un concorso pubblico di progettazione.
In effetti, non cè tempo da perdere: lautosilo dovrà essere in funzione allinizio dellestate 2005, quando dovranno essere pronte anche le due piazze e il Palacongressi. Linterpartitica ha poi dato il via libera, nonostante lopposizione dei socialisti, al messaggio che prevede la sistemazione della foce del Cassarate. Lorientamento è quello di scorporare la realizzazione degli edifici previsti dalla parte dedicata al verde pubblico. Il previsto ponte sul fiume sarà inoltre spostato per salvaguardare i platani centenari.
Infine, per valutare ciò che comporterebbe lacquisto delle azioni private della Casinò Sa di Lugano, il Municipio farà allestire una perizia esterna da un esperto proveniente da fuori cantone.
A. R.
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