Pranzo Popolare in piazza Molino Vive

Comunicato pranzo popolare

Ciao a tutte e tutti,
Ci ritroviamo un’altra volta qui, nelle piazze e nelle strade della bella, o brutta che sia, Lugano. Una città dove il benessere lo puoi trovare osservando vetrine dalle marche più costose, passeggiando con i propri acquisti in una mano e gustando un gelato da soli quattro franchi e cinquanta a pallina.
Il bello non è ancora finito, c’è la possibilità di prendere un fantastico trenino che ti porterà nei luoghi più eccitanti della città, prima tappa “Piazza Riforma”, luogo dove vengono costantemente prese ragionevoli decisioni da parte di illustri personaggi politici.
La domenica puoi sorseggiare un caffè leggendo le imperdibili osservazioni del giornale più all’avanguardia del Ticino “Il mattino della domenica”.
Però, in tutta questa pace e tranquillità della lussuosa Lugano, un problema c’è… nelle strade e nelle piazze, specialmente quando si fa sera, si aggirano loschi individui.
Vestono abiti strani: c’è chi si veste tutto di nero, c’è chi indossa pantaloni decisamente troppo larghi, c’è chi porta giacche stravaganti…inoltre hanno puntualmente strane acconciature.
Di loro si dice che amano fare casino, portare il disordine, disturbando le povere anime quiete che popolano la città.
Alle volte hanno la faccia tosta di occupare piazze e parchi, si trovano per fare strani discorsi sulla libertà e l’autodeterminazione…si dice anche siano violenti: quando ne incroci uno, evitane lo sguardo, però, non potrai evitare di sentirne la puzza.
Anarchiche, brozzone, autogestite, tossiche, femministe, antifasciste, anticapitaliste…siamo questo e tanto e altro, siamo esattamente ciò che viene disprezzato dalla società consumista e cieca che ci circonda.
Siamo qualcos’altro, un dettaglio che ai più era sfuggito, attraverso le nostre lotte e rivendicazioni siamo semplicemente più libere.
Di fronte ad uno Stato che, con le sue leggi e pratiche violente, opprime la gente, noi riusciamo a sfuggire con la semplice forza delle nostre menti.
Riusciamo a ricreare sempre e comunque, forse con maggiore difficoltà che tra le mura del nostro Molino, una realtà che vorremmo, ma che purtroppo ancora non è applicabile all’ambiente che ci circonda.

Da sabato 12 febbraio 2022 alle 12.30 ci ritroveremo ogni due settimane a piazza “Molino Vive” per condividere un pasto e tanto altro.
L’idea è che sia un momento di ritrovo fisso in cui può nascere ciò che si desidera, proposte di ogni genere sono le benvenute, per dare vita a questa città di *****.

Sarà l’ennesima occasione, per chi passerà di li, di rendersi conto che la loro è solo invidia e frustrazione.

Sperando di trovarci numerose, Un’anarchica brozzona.