2006.12.28

Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, lo ha ribadito a Bruxelles, in occasione dell'ultimo Consiglio agricolo del 2006, a proposito della proposta della Commissione europea per un nuovo regolamento sulla produzione biologica e sull'etichettatura dei prodotti biologici che è stato tra gli argomenti all'esame della sessione. un momento dei lavori del Consiglio agricolo un momento dei lavori del Consiglio agricolo

Tolleranza zero sulla presenza di organismi geneticamente modificati nella produzione biologica. La posizione dell'Italia, espressa dal ministro Paolo De Castro, che ha partecipato ai lavori della sessione del Consiglio agricolo il 19 dicembre a Bruxelles, è stata particolarmente ferma.

(continua)

Coesistenza Ogm e biologico, Aiab contro le decisioni Ue

Il 16 febbraio 2005 è entrato in vigore il Protocollo di Kyoto sulla riduzione dei gas serra. Tra i mezzi a disposizione per rispettare i parametri imposti dall'accordo ci sono le cosiddette 'Kyoto forests', in grado di incidere positivamento sull'inquinamento atmosferico grazie al meccanismo di assorbimento-rilascio dell'anidride carbonica (CO2). Una delle 'Kyoto forest' italiane è costituita dal bosco della Partecipanza di Nonantola, situato nella Pianura Padana in provincia di Modena. "Si tratta", spiega Osvaldo Facini, della sezione di Bologna dell'Istituto di Biometeorologia (Ibimet) del Cnr, "di un rimboschimento attuato nel 1992, in un'area di bonifica destinata a colture agricole intensive come fr umento, erba medica e barbabietola e ripristinando un preesistente bosco distrutto nei primi anni del secolo scorso e pertanto di elevato valore ecologico". Dal 2001 fino al 2003 questo bosco è rientrato tra i siti destinati al monitoraggio dell'assorbimento della CO2 afferenti al progetto europeo Carbo-Eurflux associato alla rete mondiale Fluxnet, che raggruppa progetti simili in America (AmericaFlux) e Asia (Asianet). "Dal suo impianto fino a oggi, questo bosco ha fissato circa 4000 t di CO2 che a 8,7 euro a tonnellata (quotazione della CO2 del 21/11/2006) sarebbero 34.800 mila euro. In altri termini il bosco ha trasformato in legno il carbonio emesso dalla combustione di 1,6 milioni di litri di benzina".

Fonte: Osvaldo Facini, sezione di Bologna dell'Istituto di biometeorologia del Cnr, tel. 051/6399000, e-mail: o.facini@ibimet.cnr.it.

(Almanacco della Scienza del CNR)