2008.05.26

alla nostra festa dell'11 aprile è stata affrontata la questione della fornitura di energia; s'era accennato, se non erro, dell'esperienza di co-energia ed eravamo rimasti con l'acquolina in bocca.

CO-ENERGIA: DA CONSUMATORI A CO-PRODUTTORI

... Alcuni GAS e Distretti di economia solidale (DES) stanno sondando fra i propri soci quali prospettive si aprano di lavoro in comune: in primo luogo l'identificazione di una procedura efficace in merito all'installazione e all'accesso al credito (quando necessario) per chi voglia installare pannelli sulla propria abitazione, ma anche la possibilità di coinvolgere soci produttori e soci consumatori nella produzione collettiva di energia: contribuire ciascuno con una quota parte ad una superficie fotovoltaica comune che ripaghi i costi e dia il proprio apporto a rendere meno dipendente questo territorio dal ciclo dei combustibili fossili. Verso patti fra consumatori: quest'ultima prospettiva permette di aprire una riflessione sulle azioni di cittadinanza attiva che possono nascere dai consumi e dall'attenzione per l'impatto delle proprie azioni sul territorio come stanno provando a fare in Inghilterra la rete di progettazioni locali centrate sul concetto di sostenibilità dal titolo Transition Towns ...

<http://lpp.opencontent.it/?q=node/93>

in questo momento sono in procinto di cambiare fornitore, passo senza indugi a "La 220", mi sento di dover responsabilizzarmi e di seguire questa proposta che mi sembra continui a mantenere una prospettiva ecocompatibile sia nei confronti dell'ambiente che del sociale.

ebbene, il fornitore che ha aderito al progetto Co-energia è, appunto, La220

Energia verde col progetto Co-energia della Brianza

... alcuni Gas si sono uniti anche per comprare energia da fonti rinnovabili con l'obiettivo di tagliare i costi e investire sul territorio. Si chiama Co-energia ed è il progetto attivato dal Des.Bri: il distretto di economia solidale della Brianza (per saperne di più sui Gas presenti in tutta Italia: www.retegas.org). L'idea base è applicare i criteri dell'economia solidale dei Gas al settore energia. Affinché le tariffe siano convenienti serve un numero elevato di acquirenti. Unirsi per comprare energia da fonti rinnovabili permette ai soci di avere prezzi più vantaggiosi e trasparenti. In più c'è il valore aggiunto della solidarietà: il fornitore che ha aderito al progetto Co-energia è La220, società bresciana di energia verde. La220 si è impegnata a versare una percentuale dei guadagni in un Fondo di solidarietà destinato allo sviluppo locale e chi sottoscriverà il contratto contribuirà con la stessa percentuale. Ma per Sergio Venezia (coordinatore del Des.Bri) c'è anche un altro obiettivo: creare una rete di piccole produzioni domestiche di energia da vendere allo stesso fornitore. In questo modo si potranno controllare i prezzi e sapere a quanto si vende e a quanto si compra elettricità

<http://www.mondobenessereblog.com/2008/04/21/energia-verde-col-progetto-co-energia-della-brianza/>

sulla lista nazionale dei GAS è passato il seguente messaggio (mi scuso del doppione con chi è ha già iscritto)

Subject: [gas] Progetto CO-ENERGIA e attivazione contratti La 220
To: "LISTA RETE GAS " <gas@liste.retelilliput.org>

Dal 15 maggio La 220 SPA ha dato avvio alla stipula dei contratti di fornitura elettrica a suo tempo prenotati, con la tariffa "fiorespina". Molti di noi sono tra coloro che si sono prenotati ma desiderano manterenere come riferimento il Progetto CO-Energia e ci chiedono chiarimenti. Si segnala a tutti gli interessati che sono in fase conclusiva i rapporti tra i soggetti che aderiscono e sostengono il Progetto(Comitato DES Brianza, Ass. GAS Energia, Ass. L'Isola che c'è, Ass. Solare Collettivo, Ass. Biorekk) e la stessa La 220 SPA per la stipula di un Accordo per l'Economia Solidale inerente l'acquisto e la vendita di energia elettrica a condizioni concordate.

In particolari le parti concordano da subito che coloro che avranno già attivato un proprio contratto standard con La 220 SPA potranno, non appena stipulato l'accordo di cui sopra, comunicare la propria intenzione di modificare il proprio contratto nel contesto del Progetto CO-Energia, indicando con precisione a quale dei soggetti attribuire il contributo solidale previsto.

E' dunque possibile attivare da subito contratti di fornitura con La 220 senza avere il timore di rimanere domani esclusi dall'Accordo per l'Economia Solidale di cui sopra. Il medesimo principio vale per la tariffa "220 Verde" per le partite IVA. Non appena sarà stipulato l'Accordo, sarà interesse delle parti darne ampia e tempestiva comunicazione a tutti i potenziali interessati"

Sergio Venezia
Per il Gruppo che promuove il Progetto Co-Energia

(Si prega di dare ampia diffusione)

per approfondire in particolare alcune notizie relative al DESBri - Distretto di Economia Solidale della Brianza

<http://www.retecosol.org/modules.php?op=modload&name=Sections&file=index&req=viewarticle&artid=5&page=1>