IL PARCO GIARDINO DELL’ANNUNZIATA E’ ANCORA SOTTO ATTACCO!
Ma questa comunità non rimarrà a guardare. Il Pagiannunz non si tocca!
Dopo il corteo di sabato 15 Giugno 2013 a difesa del Parco Giardino Dell’Annunziata – un corteo partecipato, forte e determinato, che ha visto mobilitare dal basso un’intera comunità, coesa e colorata, fermamente decisa a non rimanere silente e ferma di fronte all’ennesima, inutile, colata di cemento sul proprio territorio – una felice scoperta, domenica mattina: l’acqua era tornata nella porzione di area umida del Pagiannunz che ha retto alle manomissioni alla rete idrica che la sostentava.
Lunedi’ 17 all’alba – invece – il Paggiannuz è stato nuovamente attaccato e l’afflusso dell’acqua ancora interrotto.
Noi siamo arrivati a decine e decine. E’ arrivata anche la polizia locale che ha provato ad identificare tutti i presenti (in modo alquanto surreale procedeva ad identificare noi quando nei giorni scorsi l’amministrazione aveva tranquillizzato gli animi di tutti dicendo che la polizia locale avrebbe effettuato verifiche e controlli su chiunque avesse intrapreso lavori agriurbanistici al Pagiannunz).
La proprietà era presente con agriruspista e avvocato al seguito.
Sono arrivati anche l’Assessore Brusati e un folto gruppo consiglieri comunali dell’opposizione e della maggioranza.
I lavori sono stati sospesi ma la montagna di terra che blocca il flusso dell’acqua non è stata rimossa. La proprietà si e rifiutata di riportare tutto allo stato precedente ai lavori del mattino.
Martedì 18 Giugno abbiamo incontrato l’amministrazione e abbiamo ribadito le nostre posizioni:
- Vogliamo che il Pagiannunz torni quello che è sempre stato negli anni: un florido parco spontaneo, autonomo, approdo naturale per uccelli e altri animali, nonché di socialità cittadine vive, pulsanti.
- Vogliamo il ripristino immediato della rete idrica deviata.
- Vogliamo un atto amministrativo del consiglio comunale che fermi le devastazioni in corso, che tuteli il Pagiannunz (ribadiamo: un’area di incredibile valore storico, ambientale, naturalistico e sociale) da qualsiasi scellerato progetto immobiliare.
- Non vogliamo mediazioni e compensazioni da parte della proprietà. Non costruiranno un centro commerciale in cambio di un parco in un altra area della città “regalato” dalla proprietà!.
Giovedì 20 Giugno 2013 il Sindaco, gli Assessori e i tecnici incontreranno la proprietà in Piazza Marconi ad Abbiategrasso.
Abbiamo chiesto all’amministrazione di portare al tavolo le nostre posizioni.
LANCIAMO PER QUEL GIORNO UN PRESIDIO PER RIBADIRE CHE IL PAGIANNUNZ NON SI TOCCA.
INVITIAMO GLI ABITANTI A PARTECIPARE E A FARSI SENTIRE.
ORE 15 PIAZZA MARCONI
Il nostro messaggio è semplice e chiaro:
questa comunità non rimarrà a guardare.
Non vogliamo un futuro di asfalto e cemento.
Il territorio è di chi lo abita, di chi lo attraversa e di chi lo difende.