ASSEMBLEA NAZIONALE per un BILANCIO POLITICO della Campagna 270
Firenze, 20 maggio 2006
Note per assemblea nazionale del 20 da parte del Comitato fiorentino
Con l'avvio della Campagna Nazionale a Firenze si è formato un Gruppo di lavoro formato da compagni/e provenienti da varie realtà. Il Gruppo, pur non essendo riuscito ad allargarsi numericamente, ha avuto la capacità di stimolare la riapertura di un dibattito sulla repressione a livello cittadino, svolgendo un positivo lavoro di diffusione, sensibilizzazione ed informazione della Campagna e del materiale contro l'articolo 270 e i reati associativi all'interno di diverse realtà locali e singoli. Questo partendo da una situazione territoriale non certo positiva per la chiusura operata storicamente da alcune aree sulla tematica e sull'isolamento e la desolidarizzazione a cui sono stati sottoposti coloro che, indifferentemente dalla propria collocazione politica, hanno subito la repressione in particolare se questa si basava su teoremi riconducibili alla "lotta al terrorismo".
Quello che dobbiamo rilevato è la discrepanza tra le manifestazioni di interesse verso il lavoro e l'impegno nel portarlo avanti. Se da una parte si è trovato conferma in molti/e della necessità oggettiva di aprire sul nostro territorio un lavoro sulla repressione a partire dall'Art 270, dall'altra questa è rimasta spesso una semplice enunciazione senza che trovasse una reale organicità nel lavoro di propaganda e iniziativa.
Anche riguardo al Manuale di Autodifesa, che peraltro ha avuto ampia diffusione sul nostro territorio, la vendita/distribuzione della quasi totalità delle 200 copie a disposizione, non si è tradotto nella proposta di organizzazione di presentazioni o di confronto politico sul lavoro e sul metodo che ha consentito ad oggi la sua realizzazione.
Questo sembra trovare una inversione di tendenza nelle ultime settimane con ulteriori richieste di presentazione in ambiti giovanili
Le richieste hanno riguardato nella maggioranza dei casi, da parte di differenti realtà, la partecipazione con interventi e banchini informativi ad iniziative e dibattiti.
Certamente, come peraltro avevamo collettivamente analizzato, l'ampliarsi della strategia repressiva ha certamente influito nel determinare un maggiore interesse verso la tematica anche in ambiti studenteschi, verso i quali talvolta non siamo riusciti a intervenire in maniera adeguata.
Negli ultimi tempi il lavoro della campagna e il metodo con cui questa è stata portata avanti ci ha consentito di allargare il dibattito alla dimensione carcere e non ultima per importanza all'applicazione del 41 bis ai compagni/e delle BR- Pcc. Abbiamo inoltre deciso di partecipare come gruppo alla organizzazione della iniziativa che si terrà sabato 13 Maggio sotto il carcere di Sollicciano.
Elenchiamo le iniziative realizzate all'interno della Campagna, facendo presente che a Firenze sono stati distribuiti numerosissimi opuscoli sia del materiale relativo alle evoluzioni dell'Art 270 e i reati associativi, sia relativi alla Legge Pisanu e 41 Bis, per la duplicazioni dei quali il Gruppo è riuscito a finanziarsi attraverso cene e iniziative di solidarietà. Vi è stata una grossa partecipazione del gruppo a diverse iniziative in città e provincia con distribuzione del materiale sul 270 ed il 41bis.
Per concludere dobbiamo rilevare l'importanza che ha rappresentato l'iniziativa teatrale sulle compagne della RAF in quanto ha consentito di parlare ad una platea sicuramente diversa da quella delle iniziative "tradizionali", di cui certamente abbiamo bisogno
SABATO 5 FEBBRAIO incontro con i compagni processati della Rete del Sud Ribelle.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/05_02.html]
ASSEMBLEA-DIBATTITO Mercoledi' 4 Maggio 2005 l'avv. Vainer Burani (difensore di 1 degli imputati scarcerati a Milano accusati di terrorismo internazionale in quanto presunti membri di un'organizzazione della Resistenza in Iraq) e con l'avv. Sauro Poli (difensore di molti compagni/e inquisiti per associazione sovversiva a Firenze e in Toscana) Ottobre 2005 Julen Arzuaga [avvocato di "Behatokia - Osservatorio basco per i diritti umani"] e un rappresentante dei movimenti giovanili della sinistra indipendentista basca.. All'iniziativa, a cui erano presenti circa 80 compagni/e, vi è stata una buona partecipazione e diffusione di materiale sulla Campagna e sulla repressione in Euskal Herria portato dai compagni baschi.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/04_05.html]
Sabato 5 novembre 2005 SERATA DI SOLIDARIETA' PER LA CAMPAGNA Cena di solidarieta' e concerto: talco ska da mestree kinder garden da firenze e per finire Mitra dj.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/05_11b.html]
21 gennaio 2006 iniziativa presso il Centro Popolare Autogestito relativa alla repressione e al 41 bis, con la partecipazione dell' avvocato Giorgio Pelazza e di dei Familiari e Amici dei prigionieri/e Rivoluzionari. Purtroppo all'iniziativa non ha potuto essere presente l'Avv Caterina Calia che difende le compagne in 41 bis. Sono state istribuite cartoline contro l'isolamento carcerario e il 41bis da inviare in solidarietà ai compagni/e detenuti 11 marzo 2006 spettacolo teatrale della compagnia dei Narramondo, presso il Centro Popolare Autogestito, sulla RAF con mostra del materiale sul 270 e i reati associativi e sul carcere. Da segnalare la grande partecipazione allo spettacolo teatrale.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/21_01_06b.html]
30 marzo 2006 presentazione del Manuale richiesta da Progetto Comunista presso il Circolo PRC di Scandicci (Firenze). Sebbene la presenza si limitasse a soggetti appartenenti al Circolo stesso si è aperto un dibattito estremamente interessante sulla repressione e il 41bis da parte dei presenti in particolare in merito alla necessità di solidarietà indipendentemente della piena condivisione delle pratiche politiche di chi ne viene colpito.
11 maggio 2006 iniziativa presso la Facoltà di Scienze Politiche sul tema carcere e controllo sociale, alla quale siamo stati invitati per affrontare l'evoluzione dell'art 270
Firenze, maggio 2006
Firenze, 20 maggio 2006
Note per assemblea nazionale del 20 da parte del Comitato fiorentino
Con l'avvio della Campagna Nazionale a Firenze si è formato un Gruppo di lavoro formato da compagni/e provenienti da varie realtà. Il Gruppo, pur non essendo riuscito ad allargarsi numericamente, ha avuto la capacità di stimolare la riapertura di un dibattito sulla repressione a livello cittadino, svolgendo un positivo lavoro di diffusione, sensibilizzazione ed informazione della Campagna e del materiale contro l'articolo 270 e i reati associativi all'interno di diverse realtà locali e singoli. Questo partendo da una situazione territoriale non certo positiva per la chiusura operata storicamente da alcune aree sulla tematica e sull'isolamento e la desolidarizzazione a cui sono stati sottoposti coloro che, indifferentemente dalla propria collocazione politica, hanno subito la repressione in particolare se questa si basava su teoremi riconducibili alla "lotta al terrorismo".
Quello che dobbiamo rilevato è la discrepanza tra le manifestazioni di interesse verso il lavoro e l'impegno nel portarlo avanti. Se da una parte si è trovato conferma in molti/e della necessità oggettiva di aprire sul nostro territorio un lavoro sulla repressione a partire dall'Art 270, dall'altra questa è rimasta spesso una semplice enunciazione senza che trovasse una reale organicità nel lavoro di propaganda e iniziativa.
Anche riguardo al Manuale di Autodifesa, che peraltro ha avuto ampia diffusione sul nostro territorio, la vendita/distribuzione della quasi totalità delle 200 copie a disposizione, non si è tradotto nella proposta di organizzazione di presentazioni o di confronto politico sul lavoro e sul metodo che ha consentito ad oggi la sua realizzazione.
Questo sembra trovare una inversione di tendenza nelle ultime settimane con ulteriori richieste di presentazione in ambiti giovanili
Le richieste hanno riguardato nella maggioranza dei casi, da parte di differenti realtà, la partecipazione con interventi e banchini informativi ad iniziative e dibattiti.
Certamente, come peraltro avevamo collettivamente analizzato, l'ampliarsi della strategia repressiva ha certamente influito nel determinare un maggiore interesse verso la tematica anche in ambiti studenteschi, verso i quali talvolta non siamo riusciti a intervenire in maniera adeguata.
Negli ultimi tempi il lavoro della campagna e il metodo con cui questa è stata portata avanti ci ha consentito di allargare il dibattito alla dimensione carcere e non ultima per importanza all'applicazione del 41 bis ai compagni/e delle BR- Pcc. Abbiamo inoltre deciso di partecipare come gruppo alla organizzazione della iniziativa che si terrà sabato 13 Maggio sotto il carcere di Sollicciano.
Elenchiamo le iniziative realizzate all'interno della Campagna, facendo presente che a Firenze sono stati distribuiti numerosissimi opuscoli sia del materiale relativo alle evoluzioni dell'Art 270 e i reati associativi, sia relativi alla Legge Pisanu e 41 Bis, per la duplicazioni dei quali il Gruppo è riuscito a finanziarsi attraverso cene e iniziative di solidarietà. Vi è stata una grossa partecipazione del gruppo a diverse iniziative in città e provincia con distribuzione del materiale sul 270 ed il 41bis.
Per concludere dobbiamo rilevare l'importanza che ha rappresentato l'iniziativa teatrale sulle compagne della RAF in quanto ha consentito di parlare ad una platea sicuramente diversa da quella delle iniziative "tradizionali", di cui certamente abbiamo bisogno
SABATO 5 FEBBRAIO incontro con i compagni processati della Rete del Sud Ribelle.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/05_02.html]
ASSEMBLEA-DIBATTITO Mercoledi' 4 Maggio 2005 l'avv. Vainer Burani (difensore di 1 degli imputati scarcerati a Milano accusati di terrorismo internazionale in quanto presunti membri di un'organizzazione della Resistenza in Iraq) e con l'avv. Sauro Poli (difensore di molti compagni/e inquisiti per associazione sovversiva a Firenze e in Toscana) Ottobre 2005 Julen Arzuaga [avvocato di "Behatokia - Osservatorio basco per i diritti umani"] e un rappresentante dei movimenti giovanili della sinistra indipendentista basca.. All'iniziativa, a cui erano presenti circa 80 compagni/e, vi è stata una buona partecipazione e diffusione di materiale sulla Campagna e sulla repressione in Euskal Herria portato dai compagni baschi.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/04_05.html]
Sabato 5 novembre 2005 SERATA DI SOLIDARIETA' PER LA CAMPAGNA Cena di solidarieta' e concerto: talco ska da mestree kinder garden da firenze e per finire Mitra dj.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/05_11b.html]
21 gennaio 2006 iniziativa presso il Centro Popolare Autogestito relativa alla repressione e al 41 bis, con la partecipazione dell' avvocato Giorgio Pelazza e di dei Familiari e Amici dei prigionieri/e Rivoluzionari. Purtroppo all'iniziativa non ha potuto essere presente l'Avv Caterina Calia che difende le compagne in 41 bis. Sono state istribuite cartoline contro l'isolamento carcerario e il 41bis da inviare in solidarietà ai compagni/e detenuti 11 marzo 2006 spettacolo teatrale della compagnia dei Narramondo, presso il Centro Popolare Autogestito, sulla RAF con mostra del materiale sul 270 e i reati associativi e sul carcere. Da segnalare la grande partecipazione allo spettacolo teatrale.
[http://www.inventati.org/reati_associativi/iniziative/21_01_06b.html]
30 marzo 2006 presentazione del Manuale richiesta da Progetto Comunista presso il Circolo PRC di Scandicci (Firenze). Sebbene la presenza si limitasse a soggetti appartenenti al Circolo stesso si è aperto un dibattito estremamente interessante sulla repressione e il 41bis da parte dei presenti in particolare in merito alla necessità di solidarietà indipendentemente della piena condivisione delle pratiche politiche di chi ne viene colpito.
11 maggio 2006 iniziativa presso la Facoltà di Scienze Politiche sul tema carcere e controllo sociale, alla quale siamo stati invitati per affrontare l'evoluzione dell'art 270
Firenze, maggio 2006