fonte: Macerie Il testo che segue è stato scritto da Niccolò, Mattia e Claudio, arrestati il 9 dicembre scorso insieme a Chiara. I tre compagni, per quanto isolati dal resto dei detenuti, hanno la possibilità di incontrarsi quotidianamente (Claudio e Niccolò condividono la stessa cella e si vedono con Mattia durante le ore d’aria e di socialità). Chiara è invece in un isolamento pressoché assoluto da ormai più di un mese, dato che nella sezione […]
fonte: Informa-azione Riceviamo e diffondiamo il seguente comunicato dalla sezione maschile nuovi giunti del carcere della Vallette – Torino: Torino, 20.11.2013 Con questo comunicato vogliamo rendere noto al mondo esterno, ai nostri amici e parenti, che cosa sono le sezioni “Nuovi Giunti” del carcere Le Vallette. Queste sezioni nascono per ospitare i carcerati appena arrestati dovrebbero sostare non più di otto giorni, giusto il tempo di sbrigare le visite mediche e le faccende burocratiche, in […]
fonte: Informa-azione Questa lettera arriva dalla seconda sezione Nuovi Giunti femmile del carcere delle Vallete. Racconta le condizioni a cui sono costrette queste detenute e un episodio drammatico che hanno vissuto, censurato dall’amministrazione penitenziaria. Con coraggio e collettivamente propongono un momento di lotta il 4 dicembre, a cui è doveroso dare voce. E’ importante diffonderla il più possibile tra gli uomini e le donne detenute in altre strutture carcerarie. A margine della lettera viene specificato […]
Testo di un compagno rinchiuso nel carcere torinese delle Vallette pubblicato sul sito Macerie «Benvenuti ai nuovi giunti! La sezione dove sostano i nuovi arrivati in questa galera, che un mio compagno chiama il “limbo”. In teoria dovresti starci circa otto giorni, il tempo di compilare le scartoffie e di fare i primi esami, per poi essere trasferito in “sezione ordinaria”, ma le carceri sono piene e si svuotano lentamente, molto lentamente! Come se il […]
Da lunedì 14 ottobre Francesco Carrieri è stato trasferito a Roma. Per scrivergli: Francesco Carrieri c/o C.C. Rebibbia via Raffaele Majetti, 70 00156 Roma La solidarietà è una arma, usiamola!!!
Riceviamo e diffondiamo questa lettera di Dayvid, compagno ai domiciliari imputato nel il processo per i fatti del 15 ottobre 2011 a Roma: Cari compagne e compagni, non sapete con quale gioia io scriva questa lettera! Il sapere delle tre giornate di lotta indette per sostenere noi imputati del 15 ottobre 2011 mi riempie il cuore di speranza. Per anni ci siamo ripetuti lo slogan: ” la solidarieta’ e’ un arma”; rischiavamo a furia di […]
Ciao a tutti, Sono ormai cinque giorni che mi trovo nel carcere Sant’Agostino di Savona. Sinceramente sono ancora sconcertato e stupito di trovarmi in questa situazione, non sono di certo il tipo che si fida della sbirraglia o che ripone fiducia nello Stato e nella sua giustizia, ma resta il fatto che non mi aspettavo un colpo basso del genere. La motivazione per cui sono stato trasferito dai domiciliari al carcere è l’aver infranto le […]
fonte: Informa-azione La mattina del 2 ottobre, tre compagni sono stati perquisiti in Trentino dalla Digos. Dalle carte degli sbirri e dalle notizie mediatiche si capisce che le perquisizioni sono legate ad un’azione avvenuta a Trento nella notte del 25 settembre. Alcuni ignoti avevano riempito di vernice rossa il portone del tribunale di Trento (sigillandone le serrature con del mastice) e lanciato dei sassi contro le vetrate. Stando ai giornali, l’azione era in solidarietà con […]
fonte: Macerie «Una ad una, pezzo dopo pezzo, le prigioni italiane per stranieri senza documenti stanno chiudendo. Su tredici Centri, sei sono chiusi. E quasi tutti quelli rimasti aperti sono più o meno seriamente danneggiati dalle rivolte dei reclusi, e funzionano a capienza ridotta. La macchina delle espulsioni è al collasso: nessun progetto di annientamento concepito dallo Stato ha incontrato, nella storia recente, una resistenza tanto dura quanto efficace. Una resistenza pagata a caro prezzo […]