Giovedì 20 maggio si terrà, in una delle aule del Tribunale di Roma, un processo contro cinque compagni e compagne per il reato di manifestazione non autorizzata. Il “gravissimo atto illecito” è stato compiuto il 13 maggio 2016 davanti alla sede del DAP (Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria) e ha fatto parte di una serie di iniziative proposte dalla campagna “Pagine contro la tortura”. Appello per la campagna Intenzione di quella iniziativa era lasciare dei libri […]
riceviamo e diffondiamo Come Campagna “Pagine contro la tortura” abbiamo deciso di lanciare un presidio davanti al carcere di Cuneo per sabato 8 giugno. Certamente, come abbiamo fatto in altre occasioni, per ribadire il fatto che il 41bis è tortura, ma ci sentiamo di condividere altre riflessioni alla base di questa mobilitazione. Si tratta innanzitutto di supportare e dare voce a chi, tra enormi difficoltà, trova il coraggio e la forza di opporsi da dentro […]
Sassari 25 marzo 2019 h.18 presentazione del libro “L’inferno dei regimi differenziati” di Alessio Attanasio 41 bis, aree riservate, 14 bis, sezioni AS… dietro sigle e numeri si nasconde quello che Alessio Attanasio definisce “L’inferno dei regimi differenziati”, un mondo fatto di divieti, isolamento e limitazioni, progettato e costruito per isolare e costringere “alla resa” il prigioniero. Alessio Attanasio è un giovane prigioniero che vive ininterrottamente dal 2002 in regime differenziato; per la sua azione […]
fonte: Campagna Pagine contro la tortura 28 SETTEMBRE 2018, L’AQUILA: IL SILENZIO È COMPLICITÀ! Il 28 settembre a L’Aquila si terrà la quinta udienza contro Nadia Lioce, rinchiusa dal 2005 in regime di 41bis. In questo processo, le vengono contestate delle battiture (effettuate due volte al giorno, con una bottiglia di plastica e della durata di mezz’ora l’una) iniziate a marzo del 2015 a seguito della sottrazione, durante le perquisizioni in cella, di materiale cartaceo, […]
In una landa desolata dove non arriva nemmeno il treno, all’inizio degli anni ’80 è stato tirato su un carcere dove chiudere 200-250 detenuti sotto regime duro; persone accusate di appartenenza alla camorra o comunque a bande organizzate, radicate, figlie dei quartieri di Napoli, della Campania. In quella situazione venne dato posto all’installazione di una sezione 41bis, comunque punitiva, composta al massimo da una decina di prigionieri considerati ‘altamente pericolosi’. Sezioni come quella alla metà […]
Il senso di questa mobilitazione è quello di dare continuità e sostegno alle lotte sia collettive che individuali affrontate da tanti/e detenuti/e contro le sistematiche vessazioni inflitte dal DAP, dalle direzioni carcerarie e dalle guardie all’interno […]