fonte: Macerie Torino, 22 gennaio 2014, carcere delle Vallette Scrivo a tutti i compagni di lotta, ai No Tav di valle e di città, a quei giovinastri scalmanati che nel febbraio 2012 invadevano l’A32 e a quelli meno giovani che già nel 2005 avanzavano a colpi di bastone oltre le reti del cantiere. Vi scrivo per abbattere la distanza che adesso ci separa, per far sì che questo momento si trasformi in un’occasione per continuare […]
Apprendiamo dal sito Macerie: “Dopo un paio di giorni passati in compagnia delle altre tre detenute della sezione di Alta Sorveglianza di Rebibbia, ieri pomeriggio Chiara è stata portata in isolamento, non si sa se per disposizione della Amministrazione Penitenziaria o invece della Procura torinese. Quindi è di nuovo da sola, con il blindo chiuso tutto il giorno, e questa mattina le è stata proposta una nuova modalità per usufruire dell’ora d’aria: da sola, ovviamente, […]
fonte: Macerie Giovedì 30 gennaio, dopo quaranta giorni di isolamento alle Vallette a Torino, Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò sono stati trasferiti verso altri carceri. Ecco dunque i nuovi indirizzi per scrivere loro. Chiara Zenobi Casa Circondariale Rebibbia via Bartolo Longo, 92 00156 Roma Claudio Alberto Casa Circondariale Via Arginone, 327 44122 Ferrara Mattia Zanotti Casa di Reclusione Via Casale San Michele, 50 15100 Alessandria Niccolò Blasi Casa di Reclusione Via Casale San Michele, 50 […]
fonte: Macerie Qui sotto vi proponiamo una bella lettera di Chiara, che ci è appena arrivata da dentro. Ne approfittiamo pure per comunicarvi una novità importante: le indagini contro i quattro arrestati il 9 dicembre sono state chiuse e il processo si aprirà il 18 maggio prossimo, con il rito del giudizio immediato, davanti alla Corte d’Assise di Torino. «Carcere delle Vallette, 20 gennaio 2014 Se potessi scegliere mi troverei proprio dove sono. Tra i […]
fonte: Macerie Il testo che segue è stato scritto da Niccolò, Mattia e Claudio, arrestati il 9 dicembre scorso insieme a Chiara. I tre compagni, per quanto isolati dal resto dei detenuti, hanno la possibilità di incontrarsi quotidianamente (Claudio e Niccolò condividono la stessa cella e si vedono con Mattia durante le ore d’aria e di socialità). Chiara è invece in un isolamento pressoché assoluto da ormai più di un mese, dato che nella sezione […]
fonte: Macerie Il 9 dicembre la squadretta della procura di Torino, capeggiata dagli ormai purtroppo ben noti pm Padalino e Rinaudo, irrompe nelle case di quattro compagni di Torino e Milano, perquisendo e arrestando Mattia, Nicco, Claudio e Chiara, che ad oggi sono prigionieri nel carcere delle Vallette. Sono accusati di aver partecipato ad un’azione contro il cantiere del Tav di Chiomonte, avvenuta nella notte tra il 13 e 14 maggio 2013. Il rosario di […]
fonte: Informa-azione Claudio e Niccolò sono in cella insieme. Di fronte a loro c’è Mattia, ora in cella con un ragazzo arrestato durante gli scontri in piazza Castello durante i giorni dei blocchi in città. Sono nel blocco D, prima sezione. Una sezione speciale, protetta. Hanno un regime che prevede blindi chiusi 24h su 24, due ore d’aria e nessun rapporto con altri detenuti. Dalle 18 alle 20 fanno socialità tutti e tre insieme. Chiara […]
9 dicembre 2013, una nuova operazione repressiva a firma dei PM Padalino e Rinaudo, con varie perquisizioni e l’arresto a Torino di Chiara, Claudio, Niccolò (che era già detenuto alle Vallette) e a Milano di Mattia. Le accuse, condite con l’aggravante di terrorismo (art. 280) riguardano un’azione contro il cantiere TAV in Clarea svoltasi nella notte tra il 13 e il 14 maggio. Un attacco e un sabotaggio che avevano fatto infuriare il Partito del […]
Riceviamo e diffondiamo: E’ stata notificata a Giuliano, Giobbe e Maurizio la liberazione dagli arresti domiciliari sostituiti con l’obbligo di dimora senza restrizioni. Per Giuliano sarà possibile recarsi al lavoro fuori dal comune di residenza. Le misure risalgono ai fatti contestati il 10 agosto alla “marcia degli ultracinquantenni in Clarea”. Giobbe permane agli arresti domiciliari con divieto di comunicazione per l’altro procedimento riguardante una “colazione” al cancello della Centrale di Chiomonte.
Sirio, compagno di Rovereto, nella mattina del 30 gennaio 2013 è stato messo agli arresti domiciliari con tutte le restrizioni possibili per i fatti inerenti l’occupazione degli uffici Geostudio, avvenuta ad Agosto lo scorso anno a Torino. Stesse misure anche per un compagno di Torino di cui non conosciamo il nome. Sono indagate anche altre venti persone. Le accuse sono violazione di domicilio, resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata. Sirio era già indagato per […]