fonte: Macerie Aggiornamento 19/6/14: Nico martedì non è rientrato dall’aria. I secondini lo hanno riportato dunque di peso in cella. L’ispettore lo ha minacciato di fargli “rapporto” e così, mercoledì, Nicolò ha iniziato lo sciopero della fame. ————————————————– Dalla sezione D del carcere delle Vallette un comunicato di Nico, arrestato anche lui per l’ inchiesta del 3 giugno. Domenica 15 Giugno 2014, carcere delle Vallette, Torino. «Mi chiamo Nicolò Angelino. Sono stato arrestato martedì 3 […]
Sciopero e saluti 5 aprile Nella sezione femminile del carcere delle Vallette, in concomitanza con l’inizio di una mobilitazione generale dei reclusi lanciata in diverse carceri italiane, parte uno “sciopero del carrello”. Verso sera quindi un gruppo di una quindicina di solidali improvvisa un rumoroso saluto davanti l’entrata principale del carcere, più vicina alla sezione femminile del solitopratone retrostante. Qualcuno si arrampica sul tettuccio adiacente le sbarre e sui piloni di cemento che circondano il parcheggio delle […]
fonte: Informa-azione Claudio e Niccolò sono in cella insieme. Di fronte a loro c’è Mattia, ora in cella con un ragazzo arrestato durante gli scontri in piazza Castello durante i giorni dei blocchi in città. Sono nel blocco D, prima sezione. Una sezione speciale, protetta. Hanno un regime che prevede blindi chiusi 24h su 24, due ore d’aria e nessun rapporto con altri detenuti. Dalle 18 alle 20 fanno socialità tutti e tre insieme. Chiara […]
fonte: Informa-azione Questa lettera arriva dalla seconda sezione Nuovi Giunti femmile del carcere delle Vallete. Racconta le condizioni a cui sono costrette queste detenute e un episodio drammatico che hanno vissuto, censurato dall’amministrazione penitenziaria. Con coraggio e collettivamente propongono un momento di lotta il 4 dicembre, a cui è doveroso dare voce. E’ importante diffonderla il più possibile tra gli uomini e le donne detenute in altre strutture carcerarie. A margine della lettera viene specificato […]
Testo di un compagno rinchiuso nel carcere torinese delle Vallette pubblicato sul sito Macerie «Benvenuti ai nuovi giunti! La sezione dove sostano i nuovi arrivati in questa galera, che un mio compagno chiama il “limbo”. In teoria dovresti starci circa otto giorni, il tempo di compilare le scartoffie e di fare i primi esami, per poi essere trasferito in “sezione ordinaria”, ma le carceri sono piene e si svuotano lentamente, molto lentamente! Come se il […]
Mercoledì mattina gli agenti della Digos hanno portato Michele in questura con la scusa di dovergli notificare degli atti e l’hanno poi arrestato. L’accusa è di aver impedito l’arresto di un’amica, in concorso con Marianna (che rimane agli arresti domiciliari senza poter né vedere, né sentire nessuno) e un’altra persona, ancora ricercata dalla Polizia. Anche Camille, già sottoposta a misure cautelari, subisce una restrizione degli arresti domiciliari con le stesse accuse: non potrà più ricevere […]
Jamal e’ da un mese prigioniero nel Cie di corso Brunelleschi a Torino. Non ha i documenti in regola, ma a Torino ha una moglie incinta di 8 mesi, tant’e’ che il suo avvocato aveva immediatamente presentato ricorso contro l’espulsione, e Jamal era in attesa fiducioso di essere liberato. Ma all’Ufficio Immigrazione della Questura di Torino sono furbi, e ieri pomeriggio chiamano Jamal fuori dalla sezione per “notificargli qualcosa”. Negli uffici del Cie, Jamal capisce […]
È con gioia che apprendiamo della nuova rivolta scoppiata nel CIE di Torino a seguito di un piccolo saluto da parte di solidali. Il seguito da macerie A due settimane dalla rivolta del 30 novembre, una nuova protesta riscalda gli animi dei prigionieri del Cie di Torino. Ancora una volta, è bastato un piccolo saluto per accendere la miccia: quando, nel pomeriggio, una trentina di solidali si raduna fuori dal Centro, alcuni reclusi delle aree […]