Proposte contro l’uso del petrolio… per chi può non usare la macchina, senza rigidità…

sulla guerra per il petrolio e l´uso della bicicletta si potrebbero fare dei flyers da dare ai ciclisti e da metter nei bar e sulle macchine. Invece la settimana successiva come prima uscita potremmo giustappunto affrontare due mercati distribuendo qualcosa ( tipo flyers con immagine e testo presentazione "comitato") Ultima cosa: pare che sia possibile inserire un articolo nel giornale di zona " la martesana" giusto per il prossimo numero ( da fare entro Lunedì o poco dopo, distribuito in 15000 copie fra due o tre settimane) e un altro ( o lo stesso) sul giornale " il Ponte". ( esiste un giornale di quartiere all´Isola ? )

CONTRO LE GUERRE PER IL PETROLIO LASCIAMO A CASA LE AUTOMOBILI    Dopo l'imponente e pacifica manifestazione di Roma, facciamo diventare la bicicletta il simbolo di lotta di questo grande movimento nonviolento per la pace, come l'arcolaio lo fu per il movimento gandhiano d'indipendenza.    A questo scopo, il Gruppo di Azione Nonviolenta di Reggio Emilia continua la mobilitazione contro la causa strutturale delle guerre in Afghanistan, Cecenia, Iraq.    Il GAN invita calorosamente tutti coloro che hanno a cuore la causa della pace a lasciare a casa, almeno per un giorno, le automobili, per contribuire a spezzare il legame perverso tra il trasporto automobilistico, il bisogno di petrolio e le guerre. E ad unirsi, perciò, alle BICICLETTATE NONVIOLENTE che si svolgono lungo le strade di Reggio Emilia, ogni due settimane, al sabato, con ritrovo in piazza Prampolini alle ore 10.30. IL PROSSIMO APPUNTAMENTO E' SABATO 22 FEBBRAIO.    Ormai sono molte le città che hanno avviato questa forma di azione nonviolenta contro la guerra, semplice incisiva e costruttiva, partita il 14 dicembre da Reggio Emilia e Prato: Lodi, Lucca, Torino, Trento, Treviso, Verona...e l'elenco si allunga di settimana in settimana.    A Reggio Emilia, le biciclettate, che hanno come messaggio "Contro le guerre per il petrolio lasciamo a casa  le automobili",  si svolgono in fila indiana lungo percorsi prestabiliti, comunicati ai vigili urbani. Si invitano i partecipanti a portare bandiere di pace e nonviolenza, con le quali vestire creativamente le proprie biciclette. Ed una mascherina antismog. Per informazioni ed adesioni scrivere a ass-rep@libero.it . Gruppo di Azione Nonviolenta di Reggio Emilia aderisce: Tuttinbici "Si dice: i mezzi in fin dei conti sono mezzi. Io dico: i mezzi in fin dei conti sono tutto" M. K. Gandhi