SBLOCCA ITALIA / TRIVELLE / SIBILLA
Devastano l’ambiente – Uccidono la democrazia
mercoledì 29 luglio
ORGANIZZIAMOCI PER DIFENDERE IL NOSTRO MARE E I NOSTRI TERRITORI!
Con il decreto Sblocca Italia il governo sta approvando numerosi progetti e grandi opere che per motivi ambientali o burocratici erano stati bloccati in passato, tra cui le trivellazioni sia in mare sia su terra che interesseranno tutta la parte centrale dell’Adriatico. L’obbiettivo teorico: soddisfare il fabbisogno energetico del paese. L’obbiettivo reale: il solo profitto dei petrolieri a discapito delle nostre spiagge, del nostro mare e della nostra terra. I rischi di queste trivellazioni sono enormi (dal rischio sismico a quello dell’inquinamento marittimo).
Il progetto per lo stoccaggio di anidride carbonica, denominato progetto Sibilla, interesserà proprio la nostra zona (le coste da Pesaro a Senigallia). Di fronte a tutto questo le istituzioni restano mute, se non complici, ed è per questo che stà a noi fermarli organizzandoci per evitare che devastino i nostri territori e saccheggino le nostre vite.
Il mare adriatico è il nostro mare e non quello dei petrolieri!
Le Marche siano la terra del vino, dell’olio, del turismo sostenibile.
Siano la terra dei poeti e non dei petrolieri.
Ne parliamo con :
AUGUSTO DE SANCTIS
Attivista del Coordinamento Abruzzese ” NO Ombrina“
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