"Ma
siamo nel 2000, queste cose non esistono piu'! Adesso le donne
hanno raggiunto l'emancipazione!!" Quante volte ce lo siamo
sentite rinfacciare!? Quasi ogni volta che abbiamo cercato di
mettere in discussione il modello di emancipazione che ci e'
tuttora presentato. Fin da piccole ci viene fatto "il lavaggio
del cervello" cercando di convincerci che questa e' la
vera emancipazione. E mano mano che cresciamo questa idea viene
rafforzata e difesa con ogni mezzo dalle istituzioni da cui
siamo "istruite" (famiglia, scuola, ecc.)
Ma noi urliamo con tutte le nostre forze che queste SONO TUTTE
STRONZATE!!! Infatti se emancipazione vuol dire solo poter lavorare,
ma poi, ritrovare la propria vita regolata da parametri culturali
vecchi 2000 anni RIGRIDIAMO: "SONO TUTTE STRONZATE!!"
La donna sente di dover compiere determinati doveri come ad
esempio quello di diventare madre e sacrificarsi per le proprie
figlie e per i propri figli spinta da falsita' come "l'istinto
materno". Diventare moglie e sacrificarsi per il proprio
marito spinta da una servilita' che non le appartiene ma le
e' imposta. Sentire la casa come il suo regno quando invece
e' solo la sua prigione.
Ma anche una donna che riesce a scavalcare tutto questo si trova
giudicata e considerata secondo parametri maschili. Infatti
la nostra "natura" e i nostri comportamenti hanno
sempre come parametro di confronto l'uomo!! E cio' e' assurdo
perche' si basa sul concetto di "natura femminile"
e "natura maschile" che non esistono e non hanno nessun
significato concreto.
soltanto dopo aver distrutto ruoli fissi, canoni, stereotipi
di una societa' basata sulla supremazia dell'uomo sull'uomo
e in particolare dell'uomo sulla donna si potra' parlare di
emancipazione.
|