Il caso Fogazzaro
La vicenda del Fogazzaro ha del paradossale. Questa è una delle scuole maggiormente interessate a causa dell'antenna che si trova proprio dietro l'edificio scolastico. In linea teorica gli studenti del Fogazzaro dovevano essere i più incazzati e numerosi ed invece è successo l'esatto contrario. Tutto questo per colpa
di due rappresentanti d'istituto, una, Anna, nota esponente di un sindacato studentesco, l'altra, Silvia, se non esponente, comunque simpatizzante o "vicina" a questo sindacato studentesco. Bene queste due rappresentanti erano contrarie a questo sciopero e sostanzialmente hanno imposto dall'alto, usando la carica di rappresentante per i propri fini personali, che questo sciopero non s'ha da fare.
Il perchè di questa decisione è molto semplice: il 18 c'è lo sciopero nazionale della scuola indetto dallo stesso sindacato studentesco e quindi il Fogazzaro,secondo la loro decisione, fa sciopero il 18. Per giustificare questa vergogna in comitato studentesco sono arrivate a dire che lo sciopero non è autorizzato, che se si sciopera la responsabilità è del comitato,etc... e tutta una serie di scuse alquanto ridicole. Precisiamo che
il preside non aveva nulla in contrario a questa manifestazione, anzi.. E questa mattina dal Fogazzaro si è vista una scena pietosa con queste due rappresentanti dire che lo sciopero non è autorizzato, che non si fa, che bisogna entrare, insomma il ruolo che di solito fa il preside nel disperato tentativo di far entrare gli studenti. Quindi per una volta si è visto un preside solidale con la protesta degli studenti e delle rappresentanti che facevano di tutto per farlo fallire. Ricordo che si trattava di uno sciopero che riguarda la salute, il sacrosanto
diritto di non farsi friggere il cervello dalle onde elettromagnetiche di un'antenna. Un motivo sacrosanto, che da parte di queste due rappresentanti, è stato messo in second'ordine rispetto a garantire la presenza del fogazzaro al corteo del 18. Un po' come i proprietari delle case che per i soldi se ne fregano della salute e degli interessi altrui...
ANNA e SILVIA VERGOGNATEVI!
Il vergognoso atteggiamento delle forze dell'ordine
Sempre peggio va invece quando si parla di militarizzazione dei cortei studenteschi. Oggi uno schieramento imponente e decisamente spropositato ha "fatto compagnia" al corteo. Diciamo che questo ormai è la norma e quindi non è stato questo a scandalizzarci tutti. Per la prima volta a un corteo studentesco si è visto un atteggiamento fortemente intimidatorio. Manifestanti, che per tutto il tragitto, sono stati continuamente filmati e fotografati da più telecamere. Davanti al portone d'ingresso di Palazzo Trissino c'era un cordone di poliziotti con i caschi già abbassati in tenuta antisommossa e questo uguale al Mc Donalds e anche di fronte a un negozio di dischi nei pressi di San Lorenzo.
Il culmine è stato in piazza San Lorenzo, a corteo quindi già concluso, con numerosi tentativi di identificazione a causa di futili pretesti, provocazioni, pedinamenti post-corteo. Tutto questo è aggravato dal fatto che stiamo parlando di un corteo studentesco dove come massimo momento di "tensione" ha avuto il lancio in cielo di alcuni fuochi d'artificio colorati.
Ah, dimenticavo, ma anche questa purtroppo non è una novità, la digos andrà nelle scuole a chiedere i nominativi di chi ha scioperato....