cronache
dal campeggio [
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mercoledì
24 luglio, cariche al corteo!
NO
PRISON NO LAGER! Giornata di azione-corteo per le strade
di Strasburgo.
Dopo i workshop della mattina dedicati alla discussione
sulle carceri, sui cpt e sulle azioni di oggi, usciamo per
invadere ancora il centro, la citta` di Strasburgo. Prendiamo
il treno in germania, da khel: zero confini ;)
Usciti fuori dalla stazione di strasb, ci fermiamo un po`
e poi partiamo in marcia verso il Palazzo di Giustizia della
citta`, sfiliamo mentre i volantini e gli slogan spiegano
a tutt* i/le passant* i contenuti della manifa. Le scritte
colorate sui muri e sulle vetrine dei negozi di lusso parlano
di solidarietà con tutt* gli/le immigrat*, della
libertà di movime\nto e della rabbia contro questo
sistema di merda.
La polizia non si e` fatta ancora vedere...
Arriviamo sotto il palazzo di giustizia: slogan, scritte...
alle nostre spalle si sentono i ritmi dei tamburi e anche
il pink bloc raggiunge il resto dei/delle attivist*.
Ripartiamo in corteo per girare nel quartiere, dopo qualche
metro riusciamo a vedere i primi cordoni di sbirri in fondo
la via, continuiamo a lanciare slogan e a marciare a ritmo
di samba. Passiamo davanti il cordone di sbirri, ancora
il corteo non e` entrato tutto nella piazza quando dei fottuti
lacrimogeni iniziano a caderci contro, gli sbirri ci vengono
dietro correndo, il corteo risponde difendendosi con pietre
e con qualsiasi oggetto a portata di mano. E` chiaro, i
pigs questa volta non si limiteranno a qualche spruzzata
di pepper spary, che tra l'atro ha già riempito l`aria.
La polizia continua ad attaccarci con lacrimogeni che gli
vengono rilanciati contro. Dopo qualche carica ci ritroviamo
in mezzo ad un mercato pieno di gente e anche li` lacrimogeni
per tutt*. Siamo ormai arrivati in centro, qualche telecamera
di videosorveglianza viene distrutta o danneggiata, le vetrine
di una banca si spaccano e poi ancora di corsa tra i turistri
e i soliti alienati da shopping. Durante unn lancio di lacrimogeni
il blocco si spacca e alcun* attivist* catturat*, mentre
ci riuniamo subito nella piazza della cattedrale. L`aria
è ancora piena di gas, saremo in 600 e poi decidiamo
insieme di tornare al camp.
Riprendiamo a marciare, usciamo dalla piazza e prendiamo
una via molto larga, li troviamo oltre ad altri sbirri in
tenuta antisommossa anche un gruppo di sbirri in moto, corrono
ai lati del corteo per individuare attivist* e catturarli.
Dopo l`arresto di una attivista ai margini del corteo è
chiaro che la strategia degli sbirri è quella di
attaccare i/le manifestanti recuperandol* direttamente da
dentro il blocco. Ci stringiamo in cordoni e lentamente
continuiamo ad andare verso il camp sempre scortati da cordoni
di sbirri e dai pigs in moto. Passa qualche minuto e la
polizia ci riprova, cattura un mediattivista, viene pestato
dietro i cordoni di celere, la sua videocamera distrutta
e poi rilasciato... aspettiamo con lui l'ambulanza e poi
ripartiamo verso il campo... arriviamo verso le 20, ad espettarci
fuori dal campeggio c`erano gli/le altr* attivist*.
Nel campo tentiamo di fare il punto della situazione, nella
legal tent ci confermano che gli arrestati sono 26, la prefettura
ha dichiarato illegale qualsiasi manifestazione firmata
noborder. E nei quartieri si apre la discussione sulla repressione
poliziesca e il da farsi per domani.
No one is illegal - shut down fortress europe!