cronache
dal campeggio [
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sabato
27 luglio [ da tmcrew
]
Oggi
e' stato l'ultimo giorno del campeggio e le assemblee avevano
deciso di fare due diverse mobilitazioni.
Una da parte del gruppo Pink Silver / Samba e' andato nel
centro di Strasburgo per volantinare, suonare e comunicare
la nostra opposizione al SIS (Sistema Informativo di Schengen
- controllo elettronico di identita' e profili degli immigrati)
Un altro gruppo, al quale abbiamo partecipato, aveva deciso
di fare una manifestazione verso gli edifici del SIS che
si trova alla periferia di Strasburgo
Il corteo formatosi dal campeggio e' partito verso le 14,30
e si e' diretto verso il SIS. Dopo poche centinaia di metri
sono arrivati i blindati della polizia in assetto anti sommossa
che ci ha fronteggiato in una strada isolata.
Abbiamo rifiutato lo scontro in quelle condizioni e ci siamo
mossi di nuovo in corteo verso il campeggio, poi pero' abbiamo
attraversato il vicino ponte sul Reno che segna anche il
confine con la Germania e ci siamo recati nella vicina citta
di Kehl
Qui abbiamo fatto un corteo nekl centro citta' poi siamo
andati sotto il piccolo carcere, centro di detenzione temporanea,
dove sono state fatte scritte e qualche piccolo attacco.
SIamo poi tornati alla stazione di Kehl, che e' sul confine
e sul ponte e li abbiamo bloccato per un po' il confine
per far vivere anche ai ricchi europei la problematica della
liberta' di circolazione.
Anche
qui c'e' stato un episodio particolare; la polizia tedescavoleva
arrestare una automobilista che probabilmente li aveva insultati
a causa del nostro blocco. Siamo riusciti a strappare la
donna dalle mani di un bel po di guardioni/e tedeschi e
rimetterla in maccchina e farla "fuggire" in Francia,
coprendo la targa :))
E' poi arrivata la notizia del Samba group bloccato in centro
a Strasburgo, abbiamo allora deciso di andare a sostenerli
e in qualche centinaio abbiamo preso il treno direzione
Strasburgo.
Alla Stazione abbiamo trovato la celere schierata e con
una mossa a sorpresa ci siamo messi a correre verso la fine
binario dove abbiam trovato una uscita secondaria... una
bella corsa
Siamo allora, sempre correndo arrivati dentro la FIera mercato
affollatissimo di Strasburgo li abbiamo fatto slogan e volantinato
per circa mezz'ora poi la implacabile celere francese CRS
ci ha di nuovo accerchiato, ci siamo stretti in cordoni
per non fare arrestare nessuno e la cosa ha funzionato.
Poi le guardie ci hanno spinto, manganellato e dato addosso
con gli scudi per un po' in mezzo a questo mercato e alla
folla, hanno infatti buttato in mezzo al nostro gruppo anche
dei passanti.
SIamo rimasti compatti in questo spingi spingi per un po'
poi arrivati ad un incrocio e' arrivato il solito autobus
e abbiamo avuto la solita dopiia chance o salire per tornare
al parcheggio o pestaggio arresto e pepper spray
Siamo saliti su questo autobus di quelli doppi, facendo
tanti slogan anche perche' circondati dalla folla piuttosto
solidale che finalmente ha visto chi e' il violento (la
polizia) che ci ha deportato dalla citta'
Non e' finita qui perche' appena l'autobus si e' fermato
per il traffico e malgrado fossimo circondati dalle macchine
della polizia, qualcuno ha aperto le porte e in un impeto
di liberta' un cinquantina di attivisti sono "evasi"
dall'autobus della deportazione al campeggio Il grosso e'
stato pero' ripreso e bloccato a terra, per ora non sappiamo
che destino avra' il loro fermo
Gli altri sono/siamo arrivati/e al campeggio dove c'era
ad accoglierci il gruppo Samba in festa
una giornata attiva lungo il confine
no border no nation stop deportation