LA FORTEZZA
DELLO SFRUTTAMENTO
All'interno della fortezza
come tutt* saprete si sta svolgendo la fiera internazionale dell'artigianato
che in questi giorni è stata visitata da migliaia di persone.
Non tutte però sanno, che cosa si svolge dietro le quinte
degli stands provenienti da tutto il mondo. Tutt* i/le ragazzi/e
che vedete servirvi sono stati/e assunti/e a nero e costretti/e
a turni massacranti di 14 ore giornaliere,per una paga da miseria
di massimo 4,50 euro all'ora,
senza nessun tipo di protezione assicurativa per eventuali incidenti,senza
alcuna retribuzione in caso di malattia, (anzi in questo caso
scatta immediato il licenziamento). Vi direte, niente di assolutamente
nuovo, visto che la maggior parte dei lavori di nuova generazione
o sono a nero o al massimo prevedono contratti atipici.
Cio'che e'grave in questo ,come in altricasi, è che la
fortezza è il luogo simbolo della rinascita delle fiere
a Firenze, un luogo strategico da cui far decollare l'economia
fiorentina come estensione del settore dominante del turismo.
La fortezza rappresenta la struttura portante di un polo espositivo-
congressuale che sorge intorno alla stazione e comprende il palacongressi
e il palaffari(in via Valfonda). Queste tre strutture sono amministrate
da una società per azioni chiamata Firenze Expò..
Gli azionisti e i loro rappresentanti sono:comune e provincia
di Firenze e Prato, la Regione Toscana, la Camera del commercio,la
Confcommercio, la Confesercenti e tutte le reappresentanze di
categoria. I rappresentanti appartengono dunque a partiti di maggioranza
e di opposizione che oltre ad essere noti nell'ambiente per intascarsi
diversi milioni di mazzette per le gare di appalto di allestimento
delle strutture
espositive della fortezza,lo sono anche per avallare le condizioni
di lavoro che
notoriamentesubiscono i lavoratori/trici accasionali nelle fiere
piu'importanti. Come è possibile che le istituzioni e soprattutto
questa giunta e questa ragione vogliano puntare su uno sviluppo
economico che chiude gli occhi di fronte allo sfruttamento selvaggio
dei lavoratori e delle lavoratrici? Com'è possibile che
il centro sinistra che governa abbondantemente questa regione
e che propone un modello alternativo al fascista governo Berlusconi-Fini
che vuole tutti i lavoratori/trici iper-flessibili senza articolo
18 e sindacato,
promuova uno sviluppo come quello delle fiere basato sullo sfruttamento
selvaggio di centinaia di ragazzi e ragazze? Una risposta noi
ce l'abbiamo e chiara: i due modelli governativi di centro destra
e di centro sinistra se pure hanno delle diffenze formali, nella
sostanza sono contigui. Basti ricordare che l'abolizione dell'art.18
nelle aziende con meno di 15 dipendenti, così come il pacchetto
Treu, che ha consegnato definitivamente il mercato del lavoro
alle agenzie interinali sono stati realizzati dal precedente governo
D'Alema.
Per non parlare poi della riforma delle pensioni realizzata dal
governo di centro sinistra con la collaborazione dei sindacati
CGIL,CISLe UIL, per cui a noi giovani non spetter\'e0 una pensione
se non quella privata. Con quali soldi si pu\'f2 costruire una
pensione privata se siamo costretti a lavori a termine con stipendi
da fame? E dove era il sindacato quando venivano decise
queste cose alle spalle dei lavoratori e di tutta la società
GRAZIE DEL TEMPO DEDICATOCI VI AUGURIAMO
BUONE SPESE!!!!!!!!
volantino distribuito in occasione della
fiera dell'artigianato alla Fortezza da Basso a Fi