Fonte: Informa-Azione
Questa mattina la Digos di Lecce ha bussato alle porte dei familiari di 3 compagni per notificare il divieto di dimora dalla città di Lecce, in riferimento ad una rissa di fine luglio con alcuni nazifascisti leccesi e laziali, alcuni appartenenti a Casapound, altri al gruppo Apulia skinhead.
Non vogliamo soffermarci ancora una volta sul nostro ripudio per la feccia fascista, ma preferiamo porre l’accento sul significato di questi divieti di dimora, che sono in piena linea con l’applicazione normalizzata delle misure cautelari e che di fatto intaccano le relazioni quotidiane con i propri affetti, i propri compagni e il proprio territorio. In particolare, uno dei 3 compagni colpiti dal divieto vive stabilmente a Lecce da diversi anni, partecipando attivamente a momenti di lotta.
In vista di eventuali sviluppi, seguiranno aggiornamenti.
Lecce, 10-11-2016