L’Ertzaintza (polizia speciale) uccide un ragazzo di 28 anni che celebrava il passaggio dell’Athletic di Bilbao alle semifinali dell’Europa League; nemmeno una manifestazione, quindi, ma un momento di gioia collettiva per la squadra simbolo di un’intera popolazione.
Iñigo Cabacas Liceranzu, che fu ferito a seguito dei disordini provocati dalla polizia basca giovedì scorso, è deceduto oggi, come riporta l’agenzia Europa Press.
Una volta cessato l’effetto dei sedativi, ha presentato “dati che ne indicavano la morte celebrale. Una volta fatti gli esami complementari è stata confermata”
Da parte sua, il Dipartimento del Ministero degli Interni spagnolo ha emesso un comunicato dove rassicurava sul fatto di aprire un’indagine per determinare se il ferimento potesse essere determinato dall’Ertzaintza o meno. Ma già prima in rete si parlava dell’avvenimento di giovedì con numerosi testimoni oculari che sono stati attaccati indiscriminatamente e senza motivi legati all’ ordine pubblico, provocando il panico delle persone presenti.
In rete, i movimenti spagnoli stanno facendo circolare petizioni per invocare la cessazione dell’utilizzo dei proiettili di gomma, a seguito non solo della morte del ragazzo basco, ma del ferimento di svariate persone durante lo sciopero del 29 Marzo, che han comportato la perdita della vista per due manifestanti italiani residenti a Barcellona.