LO SCORSO 27 NOVEMBRE A TORINO DUE RAGAZZI DETENUTI NEL CARCERE MINORILE FERRANTE APORTI VENGONO RICOVERATI DI URGENZA ALL’OSPEDALE CTO.
Uno dei due è gravissimo, ha pesanti ustioni al corpo, in particolare al volto, le sue vie respiratorie sono compromesse per massiccia inalazione di fumo. Finisce in rianimazione, in coma farmacologico. Solo da un paio di giorni le sue condizioni sembrano lentamente avviarsi ad un miglioramento.
La stampa dice di un materasso dato alle fiamme, di un incendio scoppiato a causa di una protesta, di fumo che invade l’intero braccio del carcere. Accenna a soccorsi arrivati in ritardo, per poi fornire vergognosi alibi: carenza di personale penitenziario, guardie martiri che fanno il loro eroico, bravo lavoro in un clima di aggressioni da parte dei reclusi.
AL FERRANTE APORTI, COME ALTROVE, LO STATO, LA LEGGE, IL CARCERE, SVELANO PER L’ENNESIMA VOLTA IL LORO VOLTO, LA LORO NATURA VIOLENTA, LA LORO FUNZIONE ANNIENTATRICE… E COSÌ, QUESTA VOLTA, È UN RAGAZZO DI SOLI DICIANNOVE ANNI A FARNE LE SPESE. PER CHIUNQUE VENGA SEQUESTRATO DALLO STATO, FATTI COME QUESTO SONO ALL’ORDINE DEL GIORNO…
SABATO 23 DICEMBRE DALLE ORE 15,30 SAREMO SOTTO LE MURA DEL CARCERE FERRANTE APORTI (SUL LATO DI VIA BERRUTI E FERRERO) A RIBADIRE IL NOSTRO -PIÙ PROFONDO- ODIO NEI CONFRONTI DI TUTTE LE GALERE E A PORTARE SOLIDARIETÀ AI DETENUTI.
TUTTI LIBERI!
CASSA ANTIREPRESSIONE DELLE ALPI OCCIDENTALI