Giu 022019
da macerie
Boba, dopo essere trasferito nel carcere di Saluzzo, è stato scarcerato. La misura custodiale in carcere è stata sostituita da quella degli arresti domiciliari con tutte le restrizioni, Boba non può ricevere visite, né tantomeno telefonare o scrivere lettere.
Intanto, dentro le mura, il fronte degli scioperanti si è allargato. Stecco e Alfredo rinchiusi a Ferrara, Ghespe e Giovanni dal carcere di Solliciano e Marco detenuto ad Alessandria hanno iniziato lo sciopero della fame in solidarietà a Silvia e Anna. Per il loro trasferimento, per la chiusura della sezione di As2 de L’Aquila.
macerie @ Giugno 2, 2019