Il 4 luglio 2019, alle ore 9:00 presso la Corte di Appello di Roma, ci sarà ancora un’udienza contro chi ha partecipato al corteo del 15 ottobre 2011. Come Rete Evasioni invitiamo alla presenza solidale in aula al fianco di chi è sotto processo.
In primo grado le condanne sono state pesanti e impartite a 15 imputate/i. Inoltre, ministeri (Ministero degli Interni, Ministero della Difesa, Ministero dell’Economia), banche (Banca Popolare del Lazio), Comune di Roma e aziende municipalizzate (ATAC e AMA), si sono visti riconoscere ingenti risarcimenti in qualità di parti civili danneggiate.
Come è noto a tutti e tutte, i recenti pacchetti sicurezza puntano a svuotare le strade da ogni contestazione e a proseguire il feroce attacco repressivo nei confronti di chi insiste con pratiche di lotta conflittuali.
“Tutti i giorni 15 ottobre” è il grido che ha accompagnato il lungo percorso di solidarietà in questi 8 anni. Eravamo e siamo coscienti che, nel moto continuo di relazioni basate sulla solidarietà, la miglior risposta alla repressione sia quella di non cederle alcuno spazio, gettando il cuore oltre l’ostacolo e non lasciando nessuno/a solo/a nelle mani dello stato.
Giovedì, probabilmente, si saprà la data della sentenza.
Vi invitiamo a discuterne dopo l’udienza, con un’assemblea a B.A.M.
Giovedì 4 luglio 2019
ore 9:00 presenza solidale in aula (Corte di Appello del tribunale di piazzale Clodio)
ore 15:00 assemblea a B.A.M. (via dei castani 42)
La cassa di solidarietà “La Lima” è lo strumento che stiamo utilizzando per raccogliere i benefit e sostenere le spese di chi è imputato/a.
Rete Evasioni