Pier Paolo Pasolini,
Vie Nuove N. 36,
6 settembre 1962
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Cinema all'apertoPier Paolo Pasolini“L'Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è ora, il fascismo.” Pier Paolo Pasolini, Mercoledì 1 giugno ore 22:00La ricotta (1963)
Quarto episodio del film RoGoPaG. Gli altri episodi sono:
Illibatezza di Rossellini, Il nuovo mondo di
Godard, Il pollo ruspante di Gregoretti. Comizi d'amore (1963-64)«Nel 1963 Pasolini girò un film-inchiesta sulla sessualità percorrendo tutta la penisola, dalle grandi città alle campagne e chiedendo a passanti, contadini, operai, calciatori famosi, studenti, commercianti, a persone appartenenti a diversi ceti sociali, che cosa ne pensassero dell'erotismo e dell'amore. Dalle risposte degli intervistati, soprattutto quelli di estrazione borghese, uscì un'immagine complessiva del nostro Paese ipocrita, costituita di frasi fatte e luoghi comuni; le persone appartenenti a classi sociali meno abbienti fornirono risposte più spontanee.» (Dal sito: http://www.pasolini.net) Mercoledì 8 giugno ore 22:00Uccellacci e uccellini (1965)«Non ho mai messo al mondo un film così disarmato, fragile e delicato come Uccellacci e uccellini. Non solo non assomiglia ai miei film precedenti, ma non assomiglia a nessun altro film. Non parlo della sua originalità, sarebbe stupidamente presuntuoso, ma della sua formula, che è quella della favola con suo senso nascosto. Il surrealismo del mio film ha poco a che fare col surrealismo storico; è fondamentalmente il surrealismo delle favole.» (Pier Paolo Pasolini, Capolavori italiani, L'arca società editrice de “L'unità”, maggio 1995.) Mercoledì 15 giugno ore 22:00Il Decameron (1970)Tratto da Decameron di Giovanni Boccaccio
«Con Decameron (1971), così come per gli altri due
successivi film (I racconti di Canterbury e Il fiore
delle Mille e una notte) con i quali costituisce ciò
che verrà poi definita La Trilogia della vita,
Pasolini si propose di esaltare i valori della corporeità
e della vita sessuale. Mercoledì 22 giugno ore 22:00Salò o le centoventi giornate di Sodoma (1975)Dal romanzo di De Sade Le centoventi giornate di Sodoma
«Salò è di certo un film estremo, che
risponde alla sfida della Tolleranza rappresentando tutto
ciò che viene rimosso dall'immagine che la società
ha di sé: la violenza e la perversione, reintegrate al
finto candore televisivo di cui la nuova classe politica si fa
scudo per imporre i suoi dettami, non possono che provocare
indignazione e scandalo. |
Assemblee: |
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Contatti: email: univant@inventati.org telefono: 050 561114 via San Lorenzo, 24 - 56100 Pisa |