CENTRO DI DOCUMENTAZIONE

Oggi la scuola, l'università, i luoghi di lavoro, riformati sempre più funzionalmente alla produttività e, quindi, al profitto, non offrono più la possibilità di socializzare idee e saperi per sviluppare un pensiero critico che porti ad una cultura "altra", differente dai saperi nozionistici nei quali, studenti e tutti, siamo da tempo relegati.

Il Centro di Documentazione Presso San Lorenzo nasce proprio dall'esigenza di riappropriarci di tutto ciò che ci viene negato: discussione, confronto, dibattito continuo che possano condurci ad una analisi approfondita sulle trasformazioni di cui tutti i giorni, tutti e tutte, siamo protagonisti (nostro malgrado).

Il Centro vuole essere anche un vero e proprio luogo di distribuzione di materiali di svariati tipi da libri, riviste, quotidiani a materiale controinformativo autoprodotto su temi tenuti nell'ombra dai grandi mezzi d'informazione e di "distribuzione" della cultura come le questioni internazionali (dal Medio Oriente alla America Latina), le guerre "vecchie" e "nuove", la repressione (carcere, antipsichiatria), il diritto alla casa e allo studio.

Tale progetto, nel suo delinearsi, si prefigge di promuovere incontri-dibattiti con autori, letture collettive e seminari e di costituire una Biblioteca che si avvicini alle esigenze di tutti gli studenti e le studentesse liberi di accedervi.

FORMICHINE ROSSE

All'interno di San Lorenzo c'è un grande giardino nel quale spesso avviene qualcosa di magico: il sole splende, l'aria si riempie di profumi e sul prato, come fiori a primavera, spuntano bambini e bambine di tutte le età: sono le Formichine Rosse!

Sull'erba verde inventano nuovi giochi dove nessuno vince e nessuno perde?

Nella stanzetta da loro dipinta e adornata si scambiano pennelli e fantasia?

Un momento: è l'ora della merenda! Bibite e dolci fatti in casa fanno al caso nostro,giusto per riprendere fiato.

Sotto il sole di primavera i bambini si scambiano le loro idee da bambini e non importa chi ha torto e chi ragione?

Qui nel "loro" giardino le Formichine lavorano unite, vicine vicine,portando con la loro briciola di allegria tanta voglia di costruire qualcosa di veramente bello?e di farlo insieme?

La sala prove

• Perché una sala prove a San Lorenzo?

  La sala prove nasce dall'esigenza di proporre a Pisa uno spazio autogestito dove poter suonare senza dover sostenere costi eccessivi, ma più in generale il progetto si sviluppa sulla desiderio di creare un circuito di persone che fanno musica. Un insieme di soggettività che certamente possiedono sensibilità musicali differenti ma che hanno in comune la concezione di questa arte come sapere libero da S.I.A.E., da copyright e dalle mode del momento che impongono le case discografiche.

• Come funziona

  È previsto per l'uso della sala prove un contributo mensile di 10 euro (che può essere variabile a seconda delle esigenze) per componente dell'eventuale gruppo che serve per le spese di manutenzione e per comprare nuove apparecchiature nell'ottica di migliorare le prestazioni della sala.
  Per quanto riguarda gli orari la sala prove è aperta tutti i giorni dalle 15 alle 22 ed esclusione di mercoledì venerdì e sabato il cui orario va dalle 15 alle 21, il cartellone dei turni è affisso a fianco della porta della sala.

• Come è nata

  La sala prove nasce all'interno di San Lorenzo dopo circa un mese e mezzo di lavoro, ovvero il tempo che è stato necessario per convertire quella che era una semplice stanzina (da noi utilizzata inizialmente come magazzino) in una sala prove che si vanta di avere un elevato isolamento acustico con l'esterno ed una discreta acustica interna.
  È stato possibile ottenere il risultato attuale grazie all'impiego di risorse economiche ma soprattutto grazie al tenacia di chi ha lavorato, i lavori principali sono stati:
  

  • la rimozione di inutili barriere architettoniche all'interno della stanza
  • la muratura della doppia fila di finestre intervallata da uno spazio d'aria a spessore variabile.
  • la muratura della porta con chiusura a pressione su ognuno dei quattro lati.
  • le correzioni acustiche interne che sono realizzate con il posizionamento di pannelli fono-assorbenti e lo smorzamento degli spigoli attraverso pannelli di legno imbottiti di polistirolo.
  • La costruzione del pavimento galleggiante: consiste in tavole sospese su un tappeto di pneumatici per auto. Il ruolo è quello si smorzare le vibrazioni per incrementare l'isolamento acustico.

• Gli obiettivi

  Gli obiettivi a breve sono quelli di comprare un mixer nuovo da sostituire a quello esistente per incrementare la qualità dell'impianto sonoro ma anche per iniziare un percorso di mutazione della sala in piccolo studio di registrazione, percorso già avviato con l'acquisto di un computer e di una scheda audio.

• I progetti fatti:

  Tra i progetti che sono stati portati a termine spicca sicuramente la realizzazione di un cd (Musaka del gruppo Maid) che è stato registrato il 31 gennaio da mezzogiorno all'una di notte nella sala prove allestita per l'occasione a piccolo studio di registrazione. La seguente fase di editaggio e missaggio e stata compiuta dai "fonici di San Lorenzo" che hanno restituito ai musicisti un disco realmente autoprodotto in ogni sua fase dallo spazio occupato San Lorenzo.
  In un'altra occasione la sala prove è stata usata per una registrazione (realizzata da persone esterne a San Lorenzo) di alcune tracce dell'ultimo disco dei Trade Unions (da Livorno).