GLORIA Note storiche
Canto polivocale della Settimana Santa di Montedoro (Caltanissetta).
Le polifonie della Settimana Santa in Sicilia sono tra le poche forme
musicali tradizionali a conservare una precisa funzionalità.
Generalmente realizzate da gruppi maschili specializzati, un tempo
appartenenti a confraternite laicali, e accompagnate da un tamburo o
una tromba, sono denominate lamenti, solenni canti in latino o in
siciliano arcaico che fanno da commento al racconto evangelico e
scandiscono le varie fasi del rito festivo.
La pratica del canto polifonico in Sicilia si ritrova ancora oggi in
una notevole varietà di manifestazioni musicali, sempre con la
struttura formale del "canto ad accordo". Il solista intona il testo
verbale, mentre i coristi ribattono quelle sillabe che nella dinamica
dell'esecuzione musicale assumono particolare rilevanza.
"La parte solista, detta prima, presenta una notevole componente
melismatica, soprattutto in fase di cadenza ed è sempre svolta da
un solo cantore. Il coro è sempre a tre parti, denominate Scunna,
terza e bassu, che si dispongono al di sotto della melodia
solista (manca invece una parte acuta, in falsetto, che abbiamo
più volte riscontrato). Esso realizza, con il concorso della prima,
triadi complete in posizione fondamentale, quasi sempre con il raddoppio
all´ottava della nota base delléaccordo."
(Ignazio Macchiarella, "Il falsobordone fra tradizione orale e
tradizione scritta", Ed. Libreria musicale italiana)
I Lamentatori
I vecchi Lamentatori degli anni Cinquanta, Calogero Mantione,
Caluzzu (Calogero) Tappu, Costantino Mantione, Vincenzo Morreale,
Vicienzu (Vincenzo) di Liddru (Lillo, Calogero), Salvatore Lumia,
Giuseppe Alba, Rosario Mantione, Salvatore Randazzo, Salvatore La
Porta, Calogero Farruggia, Taniddru (Gaetano) Mancino e Gaetano e
Calogero Genco, cantavano per devozione e passione per perpetuare
una tradizione che risale ai primi anni della fondazione del paese.
Nel 1984 il gruppo, segnalato dalléetnomusicologo Ignazio Macchiarella,
viene invitato alla 7a Rassegna Musica dei Popoli di Firenze.
La squadra era formata da Gaetano Genco (1918), Calogero Genco (1920),
Angelo Randazzo (1932), Rosario Randazzo (1962), Calogero
Randazzo (1964), Giuseppe Pace (1963), Mario Lombardo (1963).
In seguito l lamentatori di Montedoro si esibirono
in numerose manifestazioni in Italia, in Francia e negli Stati Uniti.
Tra gli altri Roberto Leydi ha scritto che " i canti della Settimana
Santa di Montedoro hanno recato nella conoscenza della musica siciliana
di tradizione orale, inattesa apertura ed interesse,
suggerendo altre direzioni di studio, altri valori di
considerazione del complesso fenomeno della polivocalità ..."
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