2006.10.05
Tasks
- B _ Orzo alla zucca : 2006.10.05#4 (RiCette)
Schedule
Notes
Cartografie in erba. Un festival di mappe autoprodotte, ribelli, utopiche
dal 3 al 18 novembre a Trento
Il festival comprende una mostra di mappe e varie serate di festa, discussione, film e biciclettate. Tutto all'insegna del gioco, dello spirito critico e dell'autoproduzione.
Le serate non sono ancora confermate, ma sul nostro sito http://www.56a.org.uk/maptrento.html potrete trovare il programma mano a mano che sarà definito.
In più, stiamo cercando nuove cartine da aggiungere all'esposizione, e vogliamo incoraggiare chiunque sia interessato a disegnare una mappa e spedircela. Ci interessa tutto, soprattutto mappe basate su esperienze personali del mondo, su fatti storici dimenticati o rimossi, su interpretazioni critiche della realtà in cui viviamo.
Abbiamo anche intenzione di proporre alle visitatrici e ai visitatori la creazione di mappe dei propri corpi, per esplorare gli effetti che la vita, il lavoro, le lotte, i viaggi, lasciano sulla materialità della nostra carne, e per riflettere sulle trasformazioni quotidiane a cui sottoponiamo i nostri corpi per adeguarci, consciamente o meno, a norme di bellezza e di pulizia, per calarci nei ruoli di genere che ci sono stati assegnati.
Sul sito - http://www.56a.org.uk/maptrento.html - trovate più informazioni e se volete contattarci, siamo a cartografieinerba@inventati.org
Orzo alla zucca
Avevo mezza zucca poco buona che dovevo finire cosi ho pensato di cucinare dell'orzo e fare un piatto simile al risotto con la zucca. L'orzo "mondo" utilizzato ha necessitato di 12 ore di ammollo piu' 1 ora di cottura in pentola a pressione; l'acqua di risulta la riutilizzo nella colazione la mattina (tipo il latte di riso) e per fare il PaNe.
Per il condimento: 3 spicchi d'aglio imbionditi nell'olio insieme a un po' di rosmarino, poi va' aggiunta la zucca tagliata a cubetti; dato che questa in particolare era poco dolce ho pensato bene di aggiungere una mela tagliata anch'essa a cubetti. Una volta ammorbidito ho mescolato il tutto con l'orzo cotto (che era stato messo da parte e unto con olio extravergine d'oliva), ho aggiunto un po' di tamari e lasciato assorbire per 2/3 minuti a fuoco moderato rimescolando frequentemente.
SLOW FOOD: PRESENTATA LA SECONDA EDIZIONE DI TERRA MADRE, DAL 26 AL 30 OTTOBRE A TORINO
Torna Terra Madre, l'incontro internazionale tra le comunita' del cibo, organizzato da Slow Food. E' stato Carlo Petrini, fondatore e presidente onorario di Slow Food, a presentare in una conferenza stampa a Roma l'evento che si terra' a Torino, dal 26 al 30 ottobre 2006, in concomitanza con il Salone del Gusto e in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Cooperazione italiana allo sviluppo del Ministero degli Esteri, Regione Piemonte e Citta' di Torino. Durante la presentazione, accanto a Petrini che, a distanza di due anni dalla prima edizione di Terra Madre si e' detto convinto del fatto che e' partita una rete planetaria, c'era il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Paolo De Castro, che ha ricordato l'importanza del settore agroalimentare, che e' il secondo comparto industriale italiano dopo la meccanica e prima del tessile, con i suoi 107 miliardi di euro di fatturato nel 2005. La filosofia dell'evento e' quella di mettere a confronto produttori e operatori del settore agroalimentare mondiale rappresentativi di un modo diverso di intendere il cibo di qualita', attento alle risorse ambientali, all'aspetto organolettico, alla dignita' dei lavoratori e alla salute dei consumatori. (ANSA).
(continua)
UNA NUOVA RIVOLUZIONE VERDE
Il direttore della Fao, Jacques Diouf, lancia un appello per uno sviluppo agricolo sostenibile dal punto di vista ambientale, incentrato su un impiego più saggio ed efficiente delle risorse naturali. Diouf sottolinea che nei prossimi decenni sarà necessario un grande impegno internazionale per produrre cibo per la popolazione mondiale che passerà dagli attuali sei miliardi a nove miliardi di persone. Sarà necessario portare avanti, precisa il direttore della Fao, una nuova rivoluzione verde che tenga presente l'estrema interconnessione tra i destini dei paesi in via di sviluppo e di quelli industrializzati.
(continua)
OGM. Syngenta chiede autorizzazione per mais. La preoccupazione dei VAS e di Federconsumatori
La Syngenta, industria di prodotti biotecnologici per uso agricolo, ha richiesto al Dipartimento per l'Agricoltura degli Usa e alle competenti autorità europee e sudafricane l'autorizzazione alla commercializzazione del suo mais Ogm. La domanda copre l'uso industriale, animale e umano. Qualche giorno fa anche la Bayer aveva richiesto la regolarizzazione di un suo prodotto: il riso Ogm LLRice601. Simona Capogna, Esecutivo Nazionale Verdi Ambiente e Società (VAS) e Rosario Trefiletti, Presidente Federconsumatori rinnovano la loro preoccupazione "Riguardo ai continui tentativi di introduzione indiscriminata di Ogm nella catena alimentare animale e umana, nonché nell'ecosistema tutto e ribadiamo l'invito alle autorità europee a vietare ogni tipo di importazione e di coltivazione di tali prodotti". "Noi riteniamo - proseguono le due associazioni - che se le autorizzazioni venissero concesse ne sarebbero avvantaggiate solo le aziende, che otterreb bero così un salvacondotto contro le richieste di danni derivanti dall'inevitabile contaminazione. Il peso delle conseguenze, invece, sarebbe sopportato, come sempre, dalla collettività. Dopo il ritrovamento, avvenuto ieri, di riso geneticamente modificato della Bayer (LLRice601) anche sugli scaffali di due grosse catene di supermercati in Svizzera, ci auguriamo che le autorità europee inaspriscano i controlli sul riso proveniente dagli Stati Uniti, limitando così la contaminazione dei mercati europei". (Help consumatori)