|
EMILIO COLOMBO
Emilio Colombo nasce l´11 aprile 1920 a Potenza.
Dottore in Giurisprudenza, arriva alla politica dopo l´associazionismo
cattolico. A 26 anni è eletto Deputato alla Costituente nella Circoscrizione
di Potenza-Matera, poi nel 1948 Deputato al Parlamento e confermato in tutte
le elezioni successive. Tra i protagonisti della Riforma Agraria di Segni,
negli anni 50 ricopre le cariche di Ministro per l´Agricoltura, Ministro del
Commercio con l´Estero, Ministro dell'Industria. Rappresenta l´Italia nel
Consiglio dei Ministri della CEE, dall´agosto 1970 al febbraio 1972 è
Presidente del Consiglio dei Ministri. Presidente del Parlamento Europeo
nel 1977, guida l´Assemblea alla prima elezione a suffragio universale.
Nel maggio 1979 riceve ad Aquisgrana il Premio "Carlomagno" per aver
contribuito all´ di integrazione politica comunitaria e redige l´Atto
Colombo-Genscher, su cui si baseranno l´Atto Unico Europeo per il Mercato
Unico e lo stesso Trattato di Maastricht. Negli anni ´90 " relatore del
progetto della Costituzione Europea e guida la Commissione che esamina le
proposte per l´attuazione del Trattato di Maastricht. Come Ministro degli
Esteri tratta il programma di aiuti economici all´Urss. L´ 8 ottobre 1986
diventa Presidente dell´Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, Ente
Fondatore della Università Cattolica del Sacro Cuore. Nel novembre 1996 a
Mosca gli è stata conferita la laurea "honoris causa" per le relazioni
internazionali della federazione russa.
|
|