Il movimento Arts and Crafts inglese fu un insieme di influenze
artistiche, architettoniche e filosofiche. Lo scrittore Steven Adams
nota:
«Esso incorporò un'ampia varietà di artisti, scrittori, artigiani
e di donne… alcuni dei suoi precursori erano profondamente
conservatori e guardavano con nostalgia al passato medievale,
mentre altri erano socialisti e ardenti riformatori» .
Tra loro c'erano protestanti, cattolici, e artisti che andavano dai
pittori ai vasai. Il movimento compì il suo ciclo, dall'inizio alla
fine, tra il 1860 e i tardi anni Trenta del Novecento. In quell'arco
di tempo impattò con lo sviluppo della produzione manifatturiera, il
suffragio femminile, e i cambiamenti di idee sul ruolo dell'arte e
sulla natura in una società industrializzata.
I semi dell'Arts and Crafts vennero piantati nella prima età
vittoriana, tra il 1830 e il 1860, da architetti gotici, come Augustus
Pugin . Quegli architetti ritenevano che l'architettura medievale
fosse molto superiore agli edifici della loro epoca. I loro alleati,
inclusi autori come Thomas Carlyle e John Ruskin, contestavano il
fatto che il design vittoriano era prodotto usando le macchine, e
secondo loro questo annullava l'aspetto umano e la "dignità creativa"
della maestria artigiana . Con il loro volgersi indietro e
idealizzare le opere preindustriali, costoro stabilivano un'affinità
artistica con i Pre-Raffaeliti. Questi erano un gruppo di artisti che
rifiutava le convenzioni accademiche, classiche, incarnate dalla
pittura di Raffaello. Si sforzavano invece di creare opere che
avessero un valore emozionale e simbolico . Ai loro inizi, i
Pre-Raffaeliti erano un gruppo di sette membri, con base a Londra, che
includeva William Morris. . .
Morris aderì al movimento Pre-Raffaelita insieme alla sua giovane
moglie, Jane Burden. Burden era un'artista di merito, specializzata in
tessuti e ricami, che avrebbe dato un contributo significativo alle
produzioni tessili dell'Arts and Crafts. . .
Il movimento Arts and Crafts e J.R.R. Tolkien | Giap