Calendario del primo ciclo di incontri:

03 giugno - Sergio Giuntini

10 giugno - Mauro Raimondi

24 giugno - Alberto Figliolia

08 luglio - Davide Grossi

Gli Autori incontreranno i detenuti nel pomeriggio (h. 14,30-17,00) e saranno poi in Calusca la sera (h. 21,30)

“carteBollate”, via Cristina Belgioioso 120 - 20157 Milano (cartebollate@tiscali.it / www.magcity.it)

Calusca City Lights, c/o C.S.O.A. Cox 18, via Conchetta 18 – 20136 Milano (libreriacalusca@yahoo.it)

venerdì 11 giugno

Windshield Eyes - Max Andersson Artshow

Da Berlino arriva in Cox 18 l’artista svedese Max Andersson per un evento artistico intitolato

“Windshield Eyes”.

L’iniziativa prevede una mostra dei suoi lavori nel mondo dell’illustrazione e del fumetto alternativo, che verrà inaugurata venerdì 11 giugno, alle ore 19,00. La mostra, ospitata nelle salette sotterranee, resterà aperta fino a domenica 13.

Nella seconda serata di venerdì 11 giugno, alle 23,30, l’artista darà vita a uno spettacolo con proiezione di immagini relative al suo processo creativo. Seguirà musica.

Sabato 12 giugno, a partire dalle 16,00, Andersson dipingerà un murale in Cox 18.

A partire dalle ore 23,00, Dj: “I maniaci dei dischi”.

Max Andersson

Nato nel 1962 a Karesuando, in Svezia, studia graphic design a Stoccolma fino all’84; quindi completa la sua formazione artistica con corsi di produzione cinematografica presso la New York University. Alla fine degli anni Ottanta, dopo aver diretto e prodotto alcuni cortometraggi, si dedica al fumetto Conta numerose pubblicazioni, mostre e installazioni in diversi Paesi. Attualmente vive a Berlino.

Domenica 13 giugno 2004

Ore 18,00

Presentazione del libro

Ivan Della Mea

Prima di Dire

Dalla caduta del Muro di Berlino alla seconda guerra del Golfo

(Jaca Book, Milano, 2004)

Partecipano

Ivan Della Mea e Roberto Caselli

È uscita di recente, presso le edizioni Jaca Book, l’ultima fatica di Ivan Della Mea, Prima di Dire, cantate – come recita il sottotitolo – “Dalla caduta del Muro di Berlino alla seconda guerra del Golfo”.

Quindici anni di fatti sociali e politici che l’attenta penna di Della Mea aveva già in gran parte commentato a suo tempo su “il manifesto”, “Liberazione” e “l’Unità”. Ma ci sono anche molti inediti e qualche passaggio su “Linus” a completare questo libro particolare che Ivan, più che aver scritto, sembra aver cantato. L’incedere narrativo, infatti, è quello della ballata e non poteva essere diversamente, perché il modo più efficace di tramandare i fatti è quello di codificarli secondo un ritmo che permetta di ascoltarli attentamente e ricordarli con facilità.

AL TERMINE APERITIVO

Giovedì 17 giugno, ore 21

… ma non è una malattia…

Lettura del testo teatrale:

Roberto Silvi e Cecilia Calvi
Le ragioni dell’altro
(Colibrì, 2004)

Attori:
Lorenzo Alessandri, Eva Gaudenzi, Geremia Longobardo

Musiche di Paolo Vivaldi

Durata: 45 min. ca.

Questo lavoro teatrale, messo finora in scena a Roma (durante le manifestazioni dell’Estate Romana nel 2003), Napoli e Parigi, parte raccontando di un uomo, di circa cinquant’anni, che sta correggendo il testo di un libro autobiografico al quale manca il finale. L’uomo è convinto di poter scoprire nel suo comportamento di un tempo le ragioni della malattia che oggi lo affligge: la sclerosi multipla.

Il testo diventa un percorso di autoanalisi per tornare agli anni dell’impegno politico che ha portato quest’uomo alla scelta della lotta armata e all’omicidio politico.
Il tutto si condensa in una riflessione sugli anni Settanta in Italia sino a giungere a questioni che affrontano il modo di vivere, amare, il senso della vita, la malattia, la morte vicina.

Segue proiezione di un “corto” su Cesare Battisti

Senza rotta

(regia di Paolo Quaregno, 2004, 15 min.)

Venerdì 18 giugno, ore 21

Presentazione del libro

Emilio Quadrelli
Andare ai resti. Banditi, rapinatori, guerriglieri nell’Italia degli anni Settanta
(DeriveApprodi, 2004)

Nel libro si narra delle “batterie” di giovani rapinatori che hanno agito nelle grandi città del Nord Italia sul finire degli anni Sessanta. Nel gergo pokeristico, “andare ai resti” significa “giocarsi tutto”; ed è proprio questa la strada che questi giovani rapinatori imboccarono, in una temperie di rielaborazione esistenziale dell’immaginario della ribellione che allora attraversava l’intero mondo proletario. Sarà poi nelle esperienze carcerarie che si produrrà il contatto con i prigionieri politicizzati, in una critica comune delle istituzioni “totali” del capitale.

Sabato 19 giugno, ore 18

Vincenzo Ruggiero parla di

Classi pericolose, devianti e carcere nella letteratura sette-ottocentesca

Si tratta di un’esposizione dei contenuti salienti della sua ultima ricerca, apparsa di recente presso le edizioni Verso (Londra) e non ancora tradotta in italiano.

Crimini dell'immaginazione. Devianza e letteratura.
di Vincenzo Ruggiero
presentazione del testo, libreria Calusca, 19.6.2004

mercoledì , 23 giugno


PAESAGGI EPIDERMICI

una serata di pelle/grinaggi multimediali sul tema della pelle

"........Mi interessava mostrare per immagini, più che per ragionamenti, come vizi di fondo della nostra cultura dominante- la spettacolarizzazione, la mercificazione, il predominio del visivo e del virtuale- ingabbino la pelle rendendoci estranei a noi stessi". Emina Cevro Vukovic, A fior di pelle, Ponte alle Grazie Editore

ore 21,30

Emina Cevro Vukovic, A fior di pelle, Ponte alle Grazie editore

reading di Ida Marinelli,

accompagnamento musicale- chitarra- Massimo Betti

paesaggio video Skin Questions Michele Sigurani

ore 22

Malena Mazza, La cura del corpo, proiezione foto

ore 22,30

Alessandra Cassinelli, Guelta, video

ore 23

Tatiana e Mercoledì Trio in concerto, L'unghia lessa, video e performance sonora

dalle 23,30 in poi

Mao (over mind music), Paesaggi sonori in movimento, d.j.set

dalle 23,30 in poi

autori vari, ....la stanza del tatto... performance

SCALDASOLE IN COX

rassegna cabaret, teatro comico e... varie ed eventuali

MERCOLEDì 30 giugno ore 21.30

CORTI TEATRALI

di e con A.Ciccognani, R. Didoni, W. Leonardi, G. Pozzoli

Una serie di brevi e brevissimi sketchs di una comicità fatta dialoghi e situazioni al limite della follia

Un incontro di quattro comici dello scaldasole quattro modi di vedere la comicità e il teatro comico fusa in una miscela di straordinaria ilarità.

Sedute psicologiche per niente canoniche, incontri tra vecchi amici, parodie del teatro di ricerca estremo, notti insonni caratterizzano lo spettacolo che diventa quasi un manifesto sulla comicità propria degli autori.

A condire il tutto le musiche elettroniche originali di Spaturno.

GIANMARCO POZZOLI

Tra i fondatori del laboratorio scaldasole, è un comico-cabarettista, autore televisivo, ultime sue apparizioni all'interno di Zelig circus assieme al suo socio GIANLUCA DEANGELIS lo hanno consacrato come uno dei cabarettisti più interessanti del momento.

Oltre ad essere anche un "Fumettaro" è uno dei soci fondatori del circolo ARCI S'agapo, locale milanese con una forte attnezione allo spettacolo live.