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comunicazione
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L'archivio è aperto al pubblico il giovedì e venerdì pomeriggio dalle 16:00 alle 20:00
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Agenda > Programmazione > ottobre 2020
domenica 4 ottobre dalle ore 11.00
Mercato agricolo e delle autoproduzioni
DALLE ORE 11,00
ore 11,00 apertura mercato
ore 12,30 presentazione del nuovo "Almanacco de La Terra Treama" & chiacchiere
ore 13,30 Panzo a cura di Coox18: Orecchiette con cime di rapa
mercoledì 7 ottobre 2020
a partire dalle ore 18
nel cortile del CSOA Cox 18
via Conchetta 18 - Milano
Sospensione
Un’iniziativa per riparlare del G8 di Genova, a quasi vent’anni
dalle giornate di luglio 2001, e per informare sul caso di
Vincenzo, arrestato in Francia per quei fatti, dopo otto anni di latitanza
all’estero, e ora sotto minaccia di essere riconsegnato all’Italia.
Alle 18: letture scelte e immagini dal libro “Sospensione”, a cura di Ivan Bedeschi.
Alle 19: intervento dell’avvocato Gabriele Fuga su esilio, estradizione e Mandato d’Arresto Europeo.
Alle 20: proiezione del filmato “I Wanna Be Loved by You”.
Aggiornamenti dalla Francia, dopo l’udienza del 2 ottobre scorso.
Durante l’iniziativa, proiezioni di immagini del G8 di Genova 2001.
A seguire, aperitivo benefit per Vincenzo.
mercoledì 14 ottobre ore 18.00
Presentazione del libro:
Tondini di ferro e bossoli di piombo
una storia sociale delle Brigate Rosse
di Matteo Antonio Albanese
Pacini Editore, 2020
Cosa sappiamo della nascita delle Brigate Rosse. Dopo
più di 50 anni dalla loro nascita sono ancora molti i vuoti da riempire nella storia di quell’organizzazione e del paese.
Per farlo dobbiamo guardare da vicino i vorticosi rivolgimenti di una società che in pochi anni passa dal disastro del fascismo e della guerra a divenire una delle
realtà più industrializzate del pianeta.
Dentro questi cambiamenti, dalle lotte di fabbrica e degli studenti, dal primo femminismo alle rivendicazioni sui diritti di cittadinanza, nascono idee, passioni e si scontrano visioni di futuro. Dall’immaginario della Resistenza fino alla fascinazione per paesi lontani che si liberavano da oppressioni insopportabili, da Cuba al Vietnam ed all’Algeria, prendono vita dibattiti enormi che corrono tra le pagine dei giornali fino ai ciclostili nei
seminterrati.
Da Palermo ad Aosta il paese si scuote, quasi a risvegliarsi dalla trance del processo di ricostruzione, e nelle strade si accende uno scontro sociale gigantesco. Dentro quello scontro, tra le botte della polizia e quelle dei manifestanti, tra le macerie delle bombe neofasciste si comincia ad intravedere una stella a 5 punte, allungata fatta partendo dalla moneta da 100 lire; le Brigate Rosse vogliono fare la Rivoluzione come avanguardia di una classe operaia che stava perdendo la sua partita storica.
La loro sconfitta non è, però, solo una scia di attentati e di morte ma diviene l’occasione per comprendere come l’esplosione dei processi che proprio le Br per prime chiameranno globalizzazione abbia cambiato la nostra percezione del mondo in cui viviamo.
giovedì 15 ottobre ore 18.30
LOST, con il supporto di Unit, darà vita a LOCo19, una trasmissione della durata di due orette, a partire da queste brevi e sommarie premesse
PARTE I CORRISPONDENZE
- Corrispondenza dalla Spagna
- Corrispondenza dagli USA
PARTE II SALUTE – PSICHO-FISICA
- Intervista alla Brigata Basaglia
- Perdere la memoria all’edicola
- Andrea: Cosa è mancato ad inizio pandemia (e manca ancora)
- Pino: Che ne è stato del diritto di parola in ospedale
- N3mo intervista con un operatore RSA e una dottoranda in farmacologia
cos’è LOCo19/8
Ci siamo lasciati molto tempo fa.
La ‘curva’ era scesa ed ora risale, con qualche piccola differenza.
Lo spettacolo sembra lo stesso: chiusure, mascherine, il bollettino della protezione civile alle 18, paura.
Sono ora in azione il tempo breve della rabbia e la rivolta, il tempo della costruzione e il tempo lungo della natura.
"In questa situazione straordinaria dettata dall’emergenza Covid-19 e dalle misure di contenimento, molte persone si trovano a vivere da sole, lontane dalle famiglie di origine o dalla cerchia di amicizie, oppure troppo vicine, tutti insieme (come non era forse mai successo), e questo può costituire un fattore di malessere importante, spesso ingigantito dalle notizie preoccupanti che arrivano dai media e dal mutare delle informazioni, delle prospettive, delle possibili soluzioni indicate dagli organi di governo. In altre parole, ognuno è esposto a condizioni aliene rispetto alla propria visione esistenziale e questo risulta un ulteriore fattore di disagio e/o malessere a livello psicologico, così come molta letteratura scientifica sul tema sta ormai dimostrando da anni: esiste un pericolo sanitario, ma esistono anche pericoli psicologici derivati dall’emergenza sanitaria stessa, nonché dalle misure adottate per contenerla o rallentarla. Non possiamo ignorare questi aspetti. Quello che molti scienziati delineano, infatti, è che quest’onda lunga del Covid-19 ad un certo punto scenderà, ma ci sarà all’orizzonte un’altra onda lunga: quella del malessere e del disagio psicologico che, probabilmente, arriveranno alla fine, proprio da chi ha resistito meglio, da chi ha lottato, da chi ha avuto coraggio e potrebbe trovarsi sguarnito, stremato da questo sforzo".
da Alessandra Simonelli
per poter ascoltare la trasmissione (senza installare nulla)
La trasmissione sarà trasmessa in streaming, L’indirizzo per ascoltare lo streaming (con un PC, un cellulare o un tablet) è http://abbiamoundominio.org:8000/lost.mp3
lo streaming sarà trasmesso anche da Cox18Stream
per comunicare durante la trasmissione
al momento non abbiamo un numero di telefono né siamo sicuri di volerlo avere
Quindi facciamo così:
– questo è un PAD ossia una pagina a cui tutti possono accedere e in cui tutti possono scrivere, se avete osservazioni domande scrivetele qui, le leggiamo. Allo stesso modo se sarà necessario ci metteremo qui dei link utili.
– l’email che leggeremo durante la trasmissione, e che può essere usata per comunicare è: lost@inventati.org
– per i più smanettoni sarà possibile interagire sul canale #lost del IRC di Autistici/Inventati (qui le istruzioni).
per comunicare dopo la trasmissione
usate la mail: lost@inventati.org
Questi mesi daranno da pensare a lungo, a molti. Per parte nostra stiamo, tra le altre cose, raccogliendo un po’ di materiali in questa pagina (in continuo aggiornamento): COVID19 materiali
mercoledì 21 ottobre ore 18.00
Presentazione del libro "GIORGIO BERTANI EDITORE RIBELLE"
[Milieu Edizioni, Milano, 2020] e proiezione del docufilm (allegato al volume) "Verona city lights"
Partecipano: il curatore del libro, Marc TIBALDI; alcuni componenti del collettivo promotore del progetto; lo scrittore Antonio MORESCO; Edoardo CAIZZI, editore / Milieu Edizioni.
A cura di:
Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights, CSOA Cox 18
Nel gran proliferare di espressioni editoriali (riviste, librerie, case editrici) che hanno caratterizzato il periodo dal ’68 fino ai primi anni ottanta, un posto particolare spetta all’editore Giorgio Bertani, per la capacità che ha avuto di ospitare nel suo catalogo le voci più significative del pensiero critico di quegli anni. Il libro racconta la vita della Bertani Editore e del suo fondatore, passando dal celebre rapimento del vice-console spagnolo del 1962 a Dario Fo e a Horst Fantazzini, da Georges Bataille a Franco Berardi Bifo, da Paul Nizan a Jacques Derrida, da Antonio Moresco a Carlo Rovelli, dalla RAF alle BR, dai Tupamaros all’IRA, da Giangiacomo Feltrinelli a Felix Guattari, dalla Palestina al Cile, dal Vietnam alla Cina, dalla Resistenza ai movimenti degli anni ’70, da Franca Rame a Gilles Deleuze… e così ancora per altre vie di fuga in una prospettiva vertiginosa che attraversa fuochi del pensiero e insorgenze sociali. Questo è Giorgio Bertani editore ribelle. Verona city lights. Un libro+docufilm contro le nostalgie che funziona come ordigno mitopoietico che mette in moto desideri, critiche e creazioni. Un contributo per l’invenzione di socialità dove solidarietà e sapere liberino le potenze delle intelligenze individuali e collettive.
Il libro Giorgio Bertani editore ribelle con allegato il dvd Verona city lights, è pubblicato da Milieu Edizioni.
Contenuti del libro: Attraverso il catalogo della Bertani editore e la biografia di Giorgio Bertani — 1962: il rapimento del viceconsole spagnolo — Dario Fo e il catalogo della casa editrice — I primi anni della Bertani con Franco Rella e Alberto Tomiolo — Editoria militante — Tra il 1968 e il 1977 — La repressione nel 1977 — L’attenzione alla cultura delle classi subalterne — Dagli anni ’80 alla chiusura — Giorgio Bertani e Vittorino Andreoli — “I miei anni veronesi e altre considerazioni” di Antonio Moresco — Documentazione storica: Il rapimento del viceconsole spagnolo; Appello degli intellettuali francesi per il convegno sulla repressione in Italia; Comunicato per l’uscita di Bologna marzo 1977… fatti nostri…; “Sogni, errori, libertà. Il nostro ’77 fu diverso” di Carlo Rovelli; Il catalogo e le copertine della Bertani; Fotografie e immagini.
Il docufilm contiene interviste inedite allo stesso Giorgio Bertani e a numerosi protagonisti di quella stagione, con musiche del jazzista Claudio Fasoli.
mercoledì 28 ottobre ore 18.00
QUESTO INCONTRO E' ANNULLATO E RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI
nel cortile del Cox - via Conchetta 18 – Milano
Presentazione del libro
LO STORICO PESCATORE
Antonino Criscione tra impegno civile e ricerca didattica
a cura di Concetta Brigadeci, Edizioni Biblion, Milano 2020
Saranno presenti gli autori
Insegnante di storia e filosofia, webmaster del sito novecento.org, docente del master in “Storia, didattica e comunicazione” presso l’Università degli Studi di Milano, Antonino Criscione, per gli amici Nenè, fu tra i primi a occuparsi di public history e a individuare la potenza delle risorse storiche offerte dal web ma anche a porre con forza la necessità di acquisire strumenti critici di analisi e di valutazione dei siti.
Il libro ricostruisce la biografia intellettuale di Antonino Criscione, attraverso il montaggio dei suoi scritti e di quelli dei suoi compagni di movimento e di lavoro dai primi anni Settanta a oggi. Ripercorrendo le tracce del Sessantotto a Modica, il volume documenta la partecipazione di Antonino ai movimenti di base della scuola a Milano, il suo contributo alle sperimentazioni didattiche a scuola sulle immagini della storia e il tempo dei giovani, su mafia, web e storia, per giungere infine alla sua attività presso l’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” (1999-2004).
Questa raccolta di testi è un invito a ritrovare tra le pagine la propria storia, l’“aroma di quegli anni”, il tesoro perduto delle rivoluzioni che solo la parola tramandata e l’ascolto dell’altrui esperienza permettono di recuperare; un invito, quindi, a ricucire la lacuna della memoria e a lasciare un testamento per sé e le giovani generazioni.
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