entra nel sito
comunicazione
|
L'archivio è aperto al pubblico il giovedì e venerdì pomeriggio dalle 15:30 alle 20:00
|
Agenda > Programmazione > marzo 2025
sabato 1 marzo ore 17.00
Millepiani 44 – Critiche e plitiche della violenza
Intervengono: Tiziana Villani, Ubaldo Fadini, Andrea Fumagalli, Giorgio Passerone, Rosella Corda, Igor Pelgreffi
Seguirà: cena e serata conviviale
L’esperienza della paura non smette di coinvolgere gli assetti della nostra sensibilità e intelligenza, il nostro essere (di) relazione: da ultimo sono tanti i fattori che ne favoriscono il ripresentarsi come una sorta di destino non aggirabile, la pandemia, il dilagare della guerra, tra gli altri. E si potrebbe appunto continuare in questo triste elenco, indicando tutto ciò che nel “nostro” presente aggredisce in più modi l’esistenza di ciascuno di noi lasciandoci senza fiato, in una condizione nella quale la trama degli incontri e delle relazioni (e degli “scontri” non però distruttivi) non sembra aprirsi allo stimolo essenziale del cambiamento effettivo e del - perché no? - della speranza. I nostri “classici” di riferimento ci invitano a riflettere allora sul fatto che siamo ancora dentro la “preistoria”, che non ne siamo usciti anche nel momento in cui la tecnicizzazione del vivere complessivo viene a essere direzionata nel senso di un vero e proprio fare “terra bruciata” della stessa nostra esistenza e del pianeta. Viviamo la “fine della fine” nell’affermazione della regola del tempo d’eccezione permanente, per dirla con Walter Benjamin, e attorno a noi - e parzialmente in noi - si accumulano rovine, scarti del consumo ossessivo del sempre uguale opportunamente e profittevolmente rimodulato per restituirlo come comunque appetibile, spacciandolo quindi come indispensabile.
Guerre sul campo e guerre economico-finanziarie: trasformazioni antropologiche e criticità della politica che lasciano trasparire la dominante violenta delle dinamiche “selvagge” della conservazione in vita così come perlomeno la si ritiene attuabile in una situazione generale di perdita di “mondo”, del venir meno di possibilità concrete di svolgimento in positivo della nostra relazionalità e quindi di noi stessi. E allora possono valere, a titolo introduttivo di questo nuovo “Millepiani”, le pagine di Herbert Marcuse su Benjamin, sulla sua “critica della violenza”, quelle di J. Butler sempre riferite a Benjamin sulla violenza divina, la status giuridico, il marchio della colpa, a testimonianza della volontà di non rassegnarsi a permanere in una condizione di dipendenza radicale, di assoggettamento senza riserve: riflessione filosofica, etica e politica, alla ricerca di ciò che successivamente arriverà a delinearsi come un insieme di virtù sociali che possono essere poste al servizio delle singolarità e delle collettività: un esempio di esperienza umana da richiamare in tal senso è proprio quella dell’amicizia, la più radicalmente distante da tutto ciò che lacera - fino a distruggerlo - proprio quel tessuto di relazionalità che può invece impedire che le nostre esistenze si traducano in “vite mancate
domenica 2 marzo (d)alle ore 11
MERCATO AGRICOLO E DELLE AUTOPRDUZIONI
ore 11:00 apertura mercato
ore 13:30 pranzo
CineCox
lunedì 3 marzo
rassegna
"A cura di ... ma non è una malattia"
3 marzo ore 21.00 Cyborgjiman gwaenchanh-a (Sono un Cyborg, ma va bene così), Park Chan-wook, KO, 107' [kor sub ita]
Cyborgjiman gwaenchanh-a (Sono un cyborg ma-va-bene-così), di Park Chan-wook, racconta la favolosa storia d'amore tra due pazienti di un ospedale psichiatrico.
@Cox18 - Via Conchetta 18, Milano - ingresso libero
Info e programmazione al link cinewiki.biblioarchive.org
8 marzo ore 19.00
Una sala operatoria nella selva Lacandona
ore 19,00 Aggiornamenti del progetto con la partecipazione di P.L. Flores Magon e Grafica Independiente Solidaria
ore 19,30 Documentario video sui primi 30 anni della rivoluzione zapatista
ore 20,30 Cena sociale di autofinanziamento (gradita prenotazione su cox18stream@gmail.com)
9 marzo (d)alle 15.30
𝙒𝙚 𝘼𝙧𝙚 𝙃𝙚𝙧𝙚
Il documentario racconta il periodo storico della Quarta Conferenza Mondiale sulle Donne a Pechino nel 1995, quando 300 lesbiche provenienti da diverse parti del mondo contribuirono a dar vita al movimento queer in Cina, creando legami e affermando le proprie identità. Il film offre una prospettiva unica grazie alla regista Shi Tou e ad altre attivistə queer, mostrandoci come quelle sfide continuino ad essere rilevanti ancora oggi.
𝗣𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮
𝟏𝟓:𝟑𝟎 - Introduzione
Presentazione dell’evento e dei temi che verranno trattati nel pomeriggio.
𝟏𝟔:𝟎𝟎 - Dialoga con A-Tu e Female Compass
A-Tu, attivista femminista e per la parità di genere, discuterà insieme a Female Compass dello stato attuale del femminismo in Cina e delle nuove generazioni di attivistə, condividendo le azioni in corso e la visione per il futuro.
𝟏𝟔:𝟒𝟓 - Proiezione del documentario 𝙒𝙚 𝘼𝙧𝙚 𝙃𝙚𝙧𝙚
Un viaggio nel passato e nel presente del movimento LBT in Cina, con una riflessione sulla lotta per i diritti e l’autodeterminazione.
𝟏𝟕:𝟒𝟓 - Talk e Q&A con Shi Tou
Regista, artista e attivista, Shi Tou condividerà la sua esperienza nella creazione del documentario e discuterà del significato di quel periodo per la comunità queer cinese.
𝟏𝟖:𝟒𝟓 - Talk con Cristina Manzone su 𝙃𝙚-𝙔𝙞𝙣 𝙕𝙝𝙚𝙣 𝙚 𝙞𝙡 𝙩𝙤𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙣𝙖𝙧𝙘𝙝𝙞𝙖 Cristina Manzone
Sinologa e traduttrice, Cristina Manzone presenterà la figura dell’anarco-femminista He-Yin Zhen e il suo pensiero radicale, esplorando l’impatto che ha avuto sul femminismo cinese e globale.
𝟏𝟗:𝟑𝟎 - Aperitivo e incontro
Uno spazio informale per conoscersi, scambiare idee e proseguire la conversazione in un’atmosfera rilassata.
CineCox
lunedì10 marzo
rassegna
"A cura di ... ma non è una malattia"
10 marzo All the Beauty and the Bloodshed (Tutta la bellezza ed il dolore), 2002, Laura Poitras, US, 122' [eng sub ita]
Favolosa e terribile è la storia che la documentarista Laura Poitras narra in All the Beauty and the Bloodshed (Tutta la bellezza ed il dolore), dove la fotografa nychese Nan Goldin racconta la sua battaglia contro la potente compagnia farmaceutica responsabile dell'epidemia di oppiacei in America.
@Cox18 - Via Conchetta 18, Milano - ingresso libero
Info e programmazione al link cinewiki.biblioarchive.org
12 Marzo 2025 ore 20.30
Potere politico ed economico "partners in crime"
seconda puntata della seconda serie Io la conoscevo bene: LA FINANZA
Il caso Trump Musk è l’esempio più lapalissiano del concetto di come potere politico e potere economico formino ormai un unicum
inscindibile con le conseguenze della distruzione del tessuto sociale, lo smantellamento dei meccanismi della solidarietà e la inesorabile pauperizzazione che tocca strati crescenti della popolazione.
tutte le puntate
Questa pagina è raggiungibile ai link laconoscevobene07.vado.li e vado.li/laconoscevobene07
CineCox
lunedì17 marzo
rassegna
"A cura di ... ma non è una malattia"
17 marzo Daibyonin (L'ultimo ballo), 1993, Juzo Itami, JP, 116' [jap sub ita]
Daibyonin (L'ultimo ballo) è la storia di un vecchio regista satiro davanti alle decisioni di fine vita in un contesto come quello giapponese dove il suicidio rituale è onorato, ma non in ambito medico. Il regista Juzo Itami, sucidato dalla Yakuza nel 1997 a causa dei suoi film di denuncia sociale, ha molti punti in contatto con Monicelli.
@Cox18 - Via Conchetta 18, Milano - ingresso libero
Info e programmazione al link cinewiki.biblioarchive.org
venerdì 21 marzo ore 20.30
USA-Europa
USA-Europa tra protezionismo americano e riarmo europeo nell’accelerazione del “nuovo disordine mondiale”
Dopo tre anni di “guerra per procura” tra gli imperialismi USA-Nato e russo, Trump vuole far pagare gli altissimi costi della guerra al proletariato ucraino.
Italia, Europa, USA, Russia, Ucraina, Cina, ...non sono “patrie da difendere”.
Il disfattismo è l’unica risposta per contrastare la guerra globale che si avvicina.
Con la partecipazione di
Sandro Moiso della redazione di Carmilla on line
a cura del Centro di documentazione contro la guerra
Sarà possibile seguire e partecipare anche on line scrivendo a:
centrodocumentazionecontrolaguerra@inventati.org
CineCox
lunedì24 marzo
rassegna
"A cura di ... ma non è una malattia"
24 marzo Sicko (Ma-la-to), 2007, Michael Moore, US, 123' [eng sub ita]
E infine Sicko di Michael Moore, 2007 La "o" finale viene aggiunta dai WASP a una parola per darle il senso negativo di parola latina, a desinenza tonica e quindi assonante con la pigrizia e la sciatteria di quei popoli "latinos" in contrasto alla scattante, competitiva e coloniale lingua inglese. Moore ci porta a passeggio tra i servizi sanitari di paesi altri dagli Stati Uniti tra cui Francia e Cuba.
@Cox18 - Via Conchetta 18, Milano - ingresso libero
Info e programmazione al link cinewiki.biblioarchive.org
mercoledì 26 marzo ore 18.30
Presentazione del libro: CONTRO MILANO - Ascesa e caduta di un modello di città [Paper First, 2025] di Gianni Barbacetto
Quarta di copertina: “Tre case editrici non hanno voluto rischiare eventuali azioni giudiziarie e hanno deciso di non stampare questo volume”, il cui autore nel giugno 2024 è stato querelato per diffamazione dal Comune di Milano.
Il libro, nelle parole di Gianni Barbacetto, è “una dichiarazione d’amore per la mia città, che finge di essere sexy, ma in realtà è il luna park della rendita, e un atto d’accusa per chi l’ha conciata così”.
Ricostruendo la storia di Milano e del suoi ultimi sindaci, ancor prima di Expo 2015, il libro smonta pezzo per pezzo la narrazione zuccherosa d’una metropoli dalla crescita inarrestabile e dallo sviluppo travolgente. All’ombra di questo storytelling glorioso è cresciuto un “Modello Milano” che ha fatto della nostra città una greppia per la rendita immobiliare e una Disneyland del “food and
drink”, un luogo ostile in cui le disuguaglianze e le espulsioni urbane si moltiplicano: “Milano sta cambiando pelle. è in corso una sostituzione etnica: arrivano i ricchi da tutto il mondo e se ne vanno non solo i poveri, ma anche il ceto medio”.
Il libro è dedicato a Ramy.
CineCox
lunedì31 marzo
rassegna
"Amici vicini due film in ricordo di Giorgio Bellini "
31 marzo La scomparsa di Bruno Breguet, Olmo Cerri, Svizzera, 2024, 97 min (con la presenza del regista) [ita]
apertura ore 20.45. Alle ore 21.00 (puntuali) collegamento dalla Francia con Oreste Scalzone. Ore 21.30 inizio film
La Scomparsa di Bruno Bréguet, film documentario del regista svizzero Olmo Cerri, racconta la storia del giovane militante ticinese Bruno Bréguet. Nel giugno del 1970, a soli vent'anni, Bréguet viene arrestato in Israele mentre tenta di contrabbandare esplosivi per la resistenza palestinese. Dopo sette anni di carcere torna in Svizzera per poi riprendere il cammino della lotta rivoluzionaria. Olmo Cerri cerca, con l'aiuto di amici e conoscenti di ricostruire le fila di una vicenda intricata e ancora non del tutto sdipanata. Il racconto offre anche l'occasione per parlare di un paese tanto vicino quanto troppo spesso trascurato.
entra nel sito
|