Rino Del Prete – “sono nato nel ’45 e sono cresciuto a Milano, in zona centro” –, ha praticato la Milano della controcultura fin da giovanissimo, quando con l’amico Primo Moroni scorrazzava per la città notturna, in uno spazio-tempo che premeva sul rigido ritmo dei travet.
Di professione fotografo – “io facevo cataloghi d’arte, lavoravo per gli artisti e i conoscenti degli artisti, perciò le gallerie” –, diventa testimone partecipe del movimento dell’Orda d’Oro. Sue sono alcune copertine della rivista “Re Nudo” e, soprattutto, l’illustrazione e la grafica di “CONTROinformazione”, rivista-chiave di quegli anni.
Sempre presente in Ticinese con l’inseparabile macchina fotografica e frequentatore nonché, dopo la morte di Primo, collaboratore della Libreria Calusca e dell’Archivio a questi intitolato, negli ultimi anni della sua vita eserciterà, con fare riservato e occhio critico, un borbottare affettuoso tra Micene e Conchetta, due “luoghi resistenti” in una città ormai stanca.
All’anagrafe faceva Severino Simonetto nato il 22 dicembre 1944, non amava molto parlare di sé. Di certo c’è solo che ci ha lasciati con una grande tristezza, il 21 dicembre 2018
Rino, Rino ...
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