http://blog.leiweb.it/hobby-e-casa/2009/11/27/basco-a-maglia-legaccio-uno-schema-in-italiano/
In effetti, leggendo lo schema con attenzione, a me risalta una cosa: che non ci sono aumenti tra il bordo a coste e il corpo del cappello (la tesa). Il basco si basa su un bordo molto stretto e sopra una tesa morbida ae larga. Inoltre, dalla foto pare chiaro che le diminuzioni siano in linea, quindi da fare ogni 14 maglie la prima volta e poi ogni 13, ogni 12 ecc. A mente e senza aver lavorato il capo io modificherei così le istruzioni. Per prima cosa monterei 71 (e non 74) maglie per il bordo, lavorato il bordo a coste lavorerei gli aumenti così: 3 dir, 1 aumento, * 5 dir, 1 aumento * ripeti da * a * finché non ti restano 2 m, 2 dir. A questo punto dovrei avere 85 maglie (una in più, serve per le diminuzioni e la cucitura), a occhio e croce. Si prosegue a legaccio per 13 cm, terminando con un ferro dal lato rovescio (mettete un filo di colore contrastante che pensola sul davanti dopo 3-4 ferri dall'inizio, sarà facile riconoscere il dritto) quindi si prendono cinque anellini marcapunti (anche de fili di lana in colore contrastante vanno bene, chiusi a cappietto e infilati sul ferro tra le maglie). Nel ferro seguente (dritto del lavoro) lavorate 14 maglie e inserite un cappietto o anellino e così via fino a esaurire gli anellini. Avete marcato il punto in cui andrà eseguita la diminuzione. Lavorate un ferro dal lato rovescio e siete pronte a iniziare le diminuzioni. Da qui in poi a ogni ferro del lato dritto lavorate fino a 2 maglie dal cappietto e fate la diminuzione (suggerisco di farla con l'accavallata o lo SSK che si inclinano dalla parte giusta, ma essendo legaccio anche 2 dir assieme vanno bene) Alla fine del ferro avete 15 m senza cappietto, qui fate la diminuzione sulla terzultima e penultima. Andate avanti così finché non vi restano 8 maglie e chiudete il lavoro.